La sua energia così pura, come le sue origini, trasmette un mare di bellissime sensazioni. Yilian Cañizares è nata a Cuba, un luogo in cui la musica è veramente parte del dna di ogni persona ed è contagiosa come un virus.
IN CONCERTO A FIRENZE E POI A MILANO. Yilian sarà in Italia, purtroppo non a Roma, il 10 ottobre al Festival Musica dei Popoli, Auditorium Flog, Firenze e il 19 Ottobre nel padiglione della Svizzera (che l’ha adottata) all’Expo di Milano.
Chi nasce a Cuba è già musicalmente fortunato, se poi si ha talento, come Yilian Cañizares, allora il risultato è sorprendete. Pur vivendo in Europa, Yilian non ha scordato portare via con se la migliore tradizione del son, i suoi studi classici e la passione per il jazz studiato da autodidatta.
Sul suo Fecebook si legge “Yilian è il frutto di diverse storie. Può suonare le sonate di Bach su un violino con precisione matematica. Può produrre lo swing di New Orleans. Può anche – un bel risultato – risvegliare le divinità Yoruba e in particolare la dea Oshun, lo spirito dell’acqua dolce, che meglio corrisponde alla sua natura fluida. Yilian, bambina prodigio, ha studiato a casa, in una capitale che è un crocevia.”
Non è la prima volta che mi capita di ascoltare una storia di studi jazzistici a Cuba affrontati in modo autodidatta, guardando e ascoltando i grandi contemporanei. E’ questo il caso di Yilian che in un piacevole scambio di mail mi ha raccontato un po’ di più del suo passato e di come è arrivata oggi a questo punto. “Ho iniziato dal canto, quando avevo 4 anni e poco dopo, a 7 anni, ho iniziato a studiare il violino. Ho ricevuto per lo strumento una formazione classica molto intensa con una professoressa russa a Cuba. Questi studi mi hanno dato ottime basi di tecnica e di armonia”
“Per quanto riguarda i Jazz sono autodidatta – mi scrive Yilian – ho imparato ascoltando, imitando e cercando una mia strada personale. Il primo vero contatto con il jazz è stato ovviamente con il jazz cubano. Con i miei genitori andavo spesso ai concerti e ricordo ancora, pur essendo all’epoca molto piccola, quelli di Chucho Valdés, Gonzalo Rubalcaba e anche di Arturo Sandoval”
Un’infanzia invidiabile. A Cuba, non se vi è capitato di esserci a me si, le distanze si accorciano, sarà forse per la conformazione stessa dell’isola, stretta e lunga, o per il fatto stesso che è un’isola, ma si sta tutti molto più vicini. E non sarebbe stato difficile per la piccola Yilian restare seduta ai piedi del pianoforte di Valdés o di Rubalcaba e rimanerne così impressionata a vita. Marchiata dal fuoco del son cubano sapientemente mezclado con la classica, la salsa ma anche even eight e le influenze più contemporanee.
Siempre he estado muy abierta a cualquier tipo de música. Crecí aprendiendo a tocar Bach en el violin y a bailar salsa cuando tenia tiempo libre…ese contraste es parte de mi vida y se refleja en mi música – Yilian
Un talento così distinto non poteva passare inosservato. Alla prima occasione infatti è accaduto qualcosa di molto importante. Era il 2008 e Yilian decide di prendere parte al prestigioso concorso di Montreux Jazz Festival, ottenendo il primo premio del pubblico, ma soprattutto ebbe la possibilità di essere ascoltata dallo storico fondatore della rassegna svizzera Claude Nobs, mancato purtroppo l’anno scorso. Come mi scrive Yilian, quell’incontro fu la scintilla, che accese il cuore di Nobs e che permise a Yilian di iniziare una vera e propria ascesa della scena internazionale jazzistica – cosa che a mio parere per la tipologia del suo progetto e per il suo talento speciale e unico, lei merita senza riserve. Ascolatela. Ad esempio acquistando il suo ultimo disco ‘Invocaciones’. Trovate tutte le informazioni sul suo Sito WEB
MAGGIORI INFORMAZIONI
Yilian Cañizares | violin & voice
Daniel Stawinski | piano
David Brito | double bass
Cyril Regamey | drums
Feat: Akua Naru on “Iya Mi”
In few words..
Yilian Cañizares won the Montreux Jazz Festival Competition in 2008. The Montreux Jazz Artist Foundation supports her, and she was a favourite young talent of Montreux founder Claude Nobs. Yilian was invited by Gilles Peterson to join the Havana Cultura project in 2011. In 2013 she released her first solo album with Naïve records and has been catalogued as a Latin jazz rising star by the French press. She has performed in France, Germany, Switzerland, Italy, Spain, Brazil, Venezuela & Cuba. |
la diversità è un grandissima ricchezza
C.Piraino