CONFERENZA STAMPA 1° MAGGIO 2010: Vinicio e Carmen

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Alcuni momenti della Conferenza stampa organizzata per il Concerto del Primo Maggio 2010 a Roma. Nella foto, gentilmente concessa dal collega di Music Zone, Vinicio Capossela e Carmen Consoli si divertono alla fine della chiacchierata con la stampa e si concedono agli obiettivi dei fotografi.

Durante la Conferenza Vinicio Capossela ha spiegato i punti principali della sua presenza sul palco del primo maggio: “La mia partecipazione al Primo Maggio nasce nel segno della mancanza di una persona del mondo dello spettacolo a me molto cara. Una persona che ho avuto accanto per molti anni – almeno venti e che recentemente è venuta a mancare. Il mio amico Renzo Fantini. Per quanto riguarda il set sarà una partecipazione intrisa del contesto in cui ci troviamo. La Musica ha a che fare con molti messaggi e ho voluto cogliere l’occasione per invitare sul palco insieme a me oltre alla mia banda, il cantore Enzo del Re, e la sua più famosa canzone Lavorare con Lentezza. Inoltre ci sarà Ginevra di Marco che mi accompagnerà in un omaggio al più grande cantore dello sfruttamento della civiltà contadina, Matteo Salvatore. Faremo un suo brano e cercheremo di riflettere sulle nuove forme di sfruttamento. Per me partecipare significa essere vicino a questi temi. Ci sarà anche Marc Ribot  alla chitarra (ndr. chitarrista anche con Tom Waits) ed eseguiremo un brano dedicato ai lavoratori del mare che ho scritto in un momento in cui non pensavo che il mare sarebbe diventato un bollettino di morte per chi tenta di arrivare nel nostro paese in cerca di lavoro. Infine faremo il brano L’uomo vivo (Inno alla gioia) che sta a rappresentare un passo di speranza e liberazione. Non mancherà il mago Christopher Wonder che si trasformerà nel Human worker pignata, una pignata umana.”

Una canzone di Enzo Del Re che cantava accompagnandosi con i suoni prodotti da una sedia e la bocca

Lavorare con lentezza
senza fare alcuno sforzo
chi va veloce si fa male
e finisce in ospedale
in ospedale non c’è posto
e si può morire presto
lavorare con lentezza

lavorare con lentezza………

I lavori massacranti esistono perchè

Adoro il lavoro ma detesto la fatica
la fatica è quel dolore fisico che si oppone al proseguimento del lavoro
perciò: Tengo ‘na voglia, ‘na voglia e fà nieeeente!

Chi m’ha miss in catene passa a vita in vacanza
io fatico, fatico e passo pure da stronzo
vaffanculo alla fatica e a chi la voleeee;
perciò: Tengo ‘na voglia, ‘na voglia e fà nieeeente!

Si ‘a fatica era bona
‘a consigliava ‘o dottore,
si ‘a fatica era bona
non pregavano i preti:
“Benedizione alla fatica e a chi la voleeeee!

perciò:
Tengo ‘na voglia, ‘na voglia e fà nieeeente!

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