Una foto, questa, che racconta una bella storia e trasmette un grande sentimento, cari genitori. Grande come Massimo Nunzi. Un adulto raro, che non ha perso quella magnifica capacità di sognare, tipica dei più piccoli, che pero’ da ‘grandi’ trasforma il sogno in obiettivo. E quando si possiedono perseveranza e ottime idee, ecco che il sogno diventa realtà. Come la ormai celebre rassegna Giocajazz – che ha avuto inizio alla Casa del Jazz e che oggi ritroviamo nel cartellone del Auditorium. E’ la possibilità di sperimentare la musica attraverso il gioco e l’immaginazione. Un progetto che andrebbe esportato, come il parmigiano o la ferrari, perché i suoi tratti sono proprio italiani: la Musica, il Gioco, l’amore e l’attenzione per i più piccoli. Un’idea che dovrebbe diffondersi a macchia d’olio nelle scuole. Continua a leggere e scopri il prossimo appuntamento di GiocaJazz.
“Il jazz, che è una musica gioiosa ed immediatamente fruibile e di grande spessore artistico, può aiutare i bambini ad avvicinarsi anche alle altre musiche “colte” come la musica Classica, condividendone sostanzialmente la forma. I bambini, quando giocano, improvvisano continuamente e quindi si ritrovano facilmente in questo linguaggio che, permettendo un’interazione soddisfacente, aumenta la loro autostima” M.Nunzi, un ‘bambino professionista’
E’ anche la musica ‘giocata’ per bambini da 3 a 12 anni, raccontata e vissuta in modo pratico e diretto. E’ un’altra straordinaria idea del M° Massimo Nunzi. Il prossimo appuntamento Mamme e Papà è (segnatevelo)
30/04/2017 h.18:00
Sala Petrassi
Auditorium PdM
Ingresso €10 su TicketOne
INFO Biglietteria 892.101
Massimo Nunzi tromba, direzione
Silvia Manco piano
Riccardo Gola basso
Pierpaolo Ferroni batteria
Marta Colombo voce
Carlo Conti sassofono
Nel dettaglio – Il tema dell’appuntamento del 30 aprile è “La Forma”, meno conosciuta degli altri elementi è necessaria per inquadrare e rendere al meglio le interazioni fra gli altri elementi. La esploreremo divertendoci a costruire un “lego” musicale. E alla fine sapremo come coordinare tutti e quattro gli elementi.
di Cristiana Piraino
Nell'uomo autentico si nasconde un bambino: che vuole giocare Friedrich Nietzsche