dedicato alla memoria di Rocco Coronese
Un giorno di Luglio del 1982, ore 5 di mattina, Roma. Inizia il viaggio verso la Puglia, esattamente al profondo sud del Salento. Destinazione il Ciolo. La maggior parte degli Italiani ricorderà quell’estate per un motivo calcistico. A dire il vero anche il mio ricordo in merito ai mondiali è forte, perché al gol decisivo fui lanciata su un lampadario dal signore che mi teneva sulle gambe, l’allora sindaco di Gagliano del Capo. Impatto indimenticabile, anche se all’epoca non capii bene il perché di tanto dolore fisico. Continua a leggere