Il Club romano di Via Mirandola vince il primo premio del Jazzit Award 2012 come miglior club d’Italia. Una bellissima notizia e la giusta conclusione e nuovo inizio per Natachà e Marc, proprietari del club 28Divino che non solo ne fanno la programmazione artistica, ma si occupano di ricevere e servire gli ospiti, facendoli sentire sempre ben accolti. Pensandoci bene, ci si sente a casa con loro e sicuramente è uno dei motivi per cui nel tempo ho assistito alla trasformazione di un ex-pub con cantina in uno dei club di Roma più influenti musicalmente e ben organizzati per tutto ciò che riguarda l’accoglienza, con una numerosa cerchia di frequentatori che si rispecchia anche nei numeri di followers sui social networks del club. Quindi aver letto su Facebook qualche giorno fa che il premio di Jazzit 2012 è stato vinto proprio da loro mi ha reso felice, perchè credo che questo riconoscimento sia meritatissimo. Finalmente il 28Divino entra ufficialmente nella lista dei principali Club capitolini del Jazz. Anche se chi lo frequenta già lo pensava.
Pur non essendo passati indenni attraverso questi anni difficili in cui a soffrire di più sono le piccole realtà proprio come il 28Divino, loro sono andati avanti e non oso chiedere a che prezzo (a livello personale). Non solo, ma hanno intrapreso il cammino della Cultura, offrendo qualcosa che non si trova spesso nei cartelloni. La sperimentazione. Offerta al pubblico del 28 attraverso una programmazione molto attenta a tutto ciò che è diverso o fuori dagli schemi, pur rimanendo sempre Jazz e pur non disprezzando repertori che includono standard. Ma i progetti presentati al 28 hanno sempre un valore aggiunto che rende ogni gig unica e momentanea, assolutamente da non perdere. Ho subito inviato una mail a Natachà nei giorni scorsi per chiederle un commento a caldissimo. Lei mi ha risposto e, felice, pubblico. Congratulazioni
Come ci sentiamo? Qual’è il nostro segreto??? wow! Credo che già tu abbia dato la risposta. Cristiana!.. Voglio dire, come l’hai scritto su FB per complimentarci 🙂 mi viene da piangere per quanto sono felice per voi! Questa tuo sentimento riassume tutto ciò che vogliamo dare alla musica ‘vivente’, all’ascolto, ai musicisti et sopratutto ai nostri “AvventoriAscoltatori” cioè: Emozione!!! Niente è più bello in questo mondo che di emozionarci. E dai noi passano emozioni. Credo che in più del fantastico lavoro che fa Marc per la musica, per il jazz a Roma, la gente qui da noi trova proprio un certo feeling, si sente a suo agio, che siano giovani meno giovani o anzianotti si sentono in sintonia, c’è scambio, c’è semplicità, nascono amicizie e progetti… oserei dire c’è il “VERO”? 🙂 Forse (visto i ns background) il 28DiVino Jazz è anche uno ‘spazio culturale’ Qui c’è spazio (piccolo è vero 🙂 per Mostre fotografiche (La first di Panucci faremo la first di De Petris) alcune performance teatrali , arte (attualmente c’è la mostra di Valerio Scarapazzi – ci sono opere esposte, i nostri robottini d’epoca, puoi leggere, giocare a Carom, Backgammond, scacchi e ovviamente si parla di Jazz. Noi , il “28” siamo così e sicuramente la gente lo percepisce, lo sente, lo riconosce e l’apprezza perchè sente che facciamo tutto con tanta passione e cuore! Questo credo sia il vero segreto: Metterci ‘cuore’ dentro tutto quello che facciamo (con grande fatica, e tu lo sai visto che ci conosci sin dalla ‘nascita’) e quando si tocca ‘li’… fa tanto bene a l’anima e la musica, tutta, vive di questo!
Allora certamente quando leggi che il ’28’ è ‘il jazz club più amato d’Italia’ come ci ha detto Luciano Vanni di Jazzit, et bien oui, ti emozioni! Ci sentiamo molto orgogliosi di quello che abbiamo fatto e che facciamo ed è una bella soddisfazione! Cosa ci porterà? Ma ….. di sicuro un bel riconoscimento, ma rimaniamo sempre ‘poveri’ Se non entrano (piccoli) fondi o (piccoli) sponsor sarà durissimo resistere. Quest’anno finalmente abbiamo avuto il piano, e questo grazie al libero contributo dei nostri soci. Doveva arrivare alla befana 2012 è arrivato all’apertura di questa stagione. Ma ce l’abbiamo fatta! Voilà Cristiana! Ci sentiamo semplicemente felici e questa felicità di sicuro la risentono anche i nostri “Sostenitori” e amici che ci seguono! Un grande bacio. Natachà
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Il 28Divino si trova in via Mirandola 21, zona Piazza Ragusa
sito web, facebook, G+ Jazz Marc Roma dove trovate video di gig