Casa Del Jazz 28 aprile. Soul-jazz d’autore di BEATRICE GATTO.

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🎤 Beatrice Gatto – Una voce che emoziona, una foto che racconta, una serata da ricordare: Beatrice Gatto arriva alla Casa del Jazz il 28 aprile con il suo nuovo singolo Alberi. +INFO.

Figlia d’arte, ma con un’identità musicale tutta sua. Beatrice Gatto porta sul palco un mix unico di jazz, soul e canzone italiana, con eleganza e originalità. Cresciuta nella musica, ha saputo trasformare le influenze del grande jazzista Roberto Gatto – suo padre – in un linguaggio personale e contemporaneo. Dopo il successo del singolo “Non mi importa”, ha pubblicato il suo primo EP “Frammenti” (2024), un viaggio sonoro autentico e vibrante. Ha calcato i palchi più importanti d’Italia, collaborando con artisti del calibro di Danilo Rea e prendendo parte a progetti innovativi come Generations. Ascoltarla dal vivo significa lasciarsi trasportare da una voce magnetica, da testi intensi e da un’energia che conquista.

La musica di Beatrice Gatto.

Beatrice Gatto, classe 1996, è figlia del batterista Roberto Gatto e si avvicina alla musica fin da bambina. Si laurea al Saint Louis College of Music di Roma e inizia presto a frequentare l’ambiente jazzistico e i club della Capitale, immergendosi nella scena musicale contemporanea. Il suo progetto di musica inedita affonda le radici nel panorama moderno, mescolando influenze jazz, soul e cantautorali. Nel marzo 2021 pubblica il suo primo singolo Non mi importa, in collaborazione con le prestigiose etichette Jando Music e Via Veneto Jazz. Il 3 maggio 2024 esce il suo primo EP Frammenti, [ASCOLTA FRAMMENTI] prodotto da Alessandro Casagni e distribuito da T-Recs Music.

Continuando a leggere

  • i biglietti del concerto del 28/4;
  • la copertina del nuovo singolo – che racconta una generazione;
  • video dei precedenti lavori discografici;
  • i musicisti parte del progetto ;
  • le collaborazioni con suo padre Roberto Gatto e molto altro

Collabora con il padre ROBERTO GATTO al progetto My Secret Place, pubblicato il 16 luglio 2022 (Jando Music & VVJ) di cui è voce solista. Lavorando a questa opera, già di per se magnifica del più grande batterista jazz italiano, Beatrice ci ha mostrato la sua anima profonda, e il fatto che sia anche un dialogo generazionale padre-figlia lo rende ancora più toccante. Nel disco troviamo il brano dei Coldplay ‘Everyday Life’ del 2019, trasformato qui in una toccante ballad, cantata proprio da Beatrice Gatto.

Disse in quella occasione il padre Roberto Gatto «Ho voluto trasformare il brano del Coldplay in una ballad affinché Bea potesse scandire intensamente, parola per parola, un testo pieno di umanità e amore verso il prossimo. Mi è sembrato giusto e necessario, dopo un lungo tempo di separazione dagli altri, (ndr: era post Covid) affidare proprio alla voce di mia figlia, che insieme a mio figlio sono il mio futuro, questo messaggio potente per un nuovo inizio nel modo più giusto.»

.. ma torniamo per un momento ai giorni nostri

ESCE il 25 aprile il nuovo singolo di Beatrice Gatto “ALBERI” e sarà presentato in anteprima live alla Casa del Jazz il 28 aprile (alle 21:00 – biglietti Ticketone, Sito casa del Jazz o botteghino la sera del concerto).

Con questo nuovo lavoro “Alberi” – label T-Recs MusicBeatrice Gatto torna a emozionare. Il nuovo singolo, disponibile su tutte le piattaforme e in rotazione radiofonica dal 25 aprile, segna l’inizio di un nuovo capitolo artistico, che l’artista presenterà dal vivo il giorno successivo, Lunedi 28 aprile, con un concerto speciale alla Casa del Jazz di Roma. “Alberi” è una ballata intima e riflessiva che racconta la crescita e il legame profondo con il proprio passato.

La copertina del singolo – una foto vera dell’album dei ricordi di infanzia di Beatrice Gatto – racconta la storia di Beatrice e la poesia in cui ci stiamo per imbattere nell’ascolto di Alberi, ma se la guardate bene racconta anche una generazione.

Beatrice Gatto

«È un ritratto dell’infanzia» – spiega Beatrice – «Nato da un momento improvvisato al pianoforte, in cui gli accordi hanno evocato ricordi e sensazioni lontane. Crescendo impariamo a fare i conti con paure e responsabilità, ma il bambino che siamo stati continua a vivere dentro di noi

Perché, guardando bene quella foto, ci accorgiamo che racconta anche qualcosa di più: una generazione. Quella dei venti-trentenni di oggi, che stanno diventando adulti in un tempo incerto, ma lo fanno con una delicatezza rara. Una generazione che ha un legame forte con le proprie radici, con la famiglia, con l’infanzia. Forse frutto di un patto silenzioso con genitori cinquanta-sessantenni. Che sono stati più presenti, più emotivamente aperti, meno rigidi. Insieme ai figli hanno provato a costruire relazioni più profonde, e in cambio hanno coltivato l’affetto come valore fondante. In un mondo veloce e spesso frammentato, il loro sguardo resta sorprendentemente pieno di umanità.

Beatrice Gatto Live @ Boogie Club Roma 18.3.22

.. in conclusione

Per tutto questo — per la musica, per la poesia, per la voce che racconta e commuove, per l’energia di una band affiatata, per la delicatezza di un’immagine d’infanzia che parla al presente — il concerto del 28 aprile alla Casa del Jazz è un appuntamento da non perdere.

Un’occasione rara per entrare davvero nel mondo di Beatrice Gatto, tra jazz, soul e canzone d’autore.
Un viaggio sonoro che promette emozione, bellezza e verità.

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