Il BOOGIE CLUB potrebbe essere considerato un club ‘di cintura’, sebbene non sia esattamente in una periferia estrema, ma certamente si ispira ad un principio di decentralizzazione della cultura, un concetto che anni fa era stato intrapreso dalle istituzioni, ma che sembra al momento essere congelato. Peccato, perché Roma, invece, con la sua grandezza e le sue problematiche di spostamento, ne ha proprio bisogno.
Ma torniamo al Boogie. Nato come pub, il Boogie Club lo anche è nell’aspetto raffinato ma informale, con un menu di poche cose e con ingredienti di ottima scelta, quella della mamma. Dietro a questa idea, c’è infatti una famiglia. Genitori ed un figlio che insieme condividono una gestione familiare al 100% e ci riescono nel modo più naturale possibile, perché i Dal Fabbro sono così, ti accolgono al club come in casa. Il servizio è impeccabile e amorevole. La ristorazione va di pari passo con un altro grande amore – la Musica dal vivo. Last but not least, da segnalare da un’ottima carta di birre, vini e cocktail.
Il Boogie Club, in queste ultime tre stagione (ndr: la terza ed attuale sospesa per rispettare i DPCM anti Covid) è riuscito a realizzare una serie di concerti con importanti artisti, offrendo agli abitanti in zona Marconi-Portuense un ottimo cartellone a due passi da casa. La zona Portuense CAP 00149, è un’area vasta e mista tra abitativo e commerciale. Sicuramente vivace e molto popolata. L’idea del Boogie Club di portare ‘sotto casa’ lo stesso concerto che si può trovare nei club del centro nasce dall’esigenza, sempre più impellente a Roma, di evitare grandi spostamenti, soprattutto alla fine di giornate fatte di traffico e conseguenti disagi.




















Il club da sempre ha prodotto musica dal vivo, dando seguito ad una delle passioni del proprietario Marco Dal Fabbro, chitarrista oltre che barman. Con l’aiuto di Gabriele Buonasorte, nelle ultime stagioni, l’attività si è consolidata, attraverso un processo di cambiamento, ancora in corso, iniziato con la produzione di due eventi al mese. Oggi, nella stagione 2020-21, il cartellone del Boogie prevede da tre a quattro eventi a settimana, tre di musica ed uno di teatro; per emergenza covid, le attività sono state ridotte ad uno o due pomeriggi a settimana, sabato e domenica dalle 12:30 alle 17:30. Al Boogie Club la musica varia dal blues, presente sin dal principio al jazz, a pop e rock, con uno spazio dedicato anche agli artisti emergenti.
INFOLINE & PRENOTAZIONI
📱 & WhatsApp 3331279800
🏙️ Via Gaetano Astolfi 63/65
#cap00149 Roma
OPEN Sabato & Domenica 12:30 17:30 (fino al termine della validità dei DPCM per il contenimento del COVID) aperitivo, pranzo, brunch, caffe, ammazzacaffe’, dolci, winebar, pub
Prenotazione Obbligatoria Inizio Musica ore 14:30 🍹🍡🎵
Ingresso SEMPRE Libero + Small Music Fee 5€
Consigliato di telefonare o messaggiare per dettagli
DOVE SI TROVA IL BOOGIE
Il Quartiere Portuense sorge lungo il primo tratto della Via Portuense, cui il Quartiere deve il suo nome. Questa antica via risale, nel suo attuale assetto, al I Secolo a.C. e collegava Roma con lo scalo marittimo di Porto (da cui il nome della via). Oggi il Portuense è un quartiere che vede il proprio perno in Viale Marconi, zona ad altissima densità abitativa e con moltissimi negozi. Qui vicino, nell’area che un tempo fu industriale, si è sviluppata una forte attività culturale, ad esempio con il Teatro India e con la Città del Gusto. In questo tessuto urbano
di Cristiana Piraino