JAZZ vs. TERREMOTO : L’AQUILA 2 e 3 SETTEMBRE 2017

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* in header, Roberto Gatto, ft © Paolo Di Pietro, 2015 fotografo di musica aquilano *

Il jazz Italiano suona per le popolazioni colpite dal sisma. Quattro giorni di concerti, in altrettante città, nelle terre maggiormente colpite dai terremoti, negli ultimi anni. Un evento che vuole sensibilizzare l’opinione pubblica e dimostrare vicinanza. Speriamo funzioni!

Certo la musica è un grande veicolo.

Ma bisogna avere orecchie e cuore per sentirla.

La maratona è iniziata ieri, 31 agosto in provincia di Perugia, continuerà oggi a Camerino, il 2/9 ad Amatrice. Il gran finale sarà il 3 all’Aquila. Sono centinaia i musicisti che partecipano e che portano la loro musica “a significare la vicinanza di tutto il mondo del jazz ai territori e alle popolazioni colpiti dal terremoto” – non è chiaro se ci saranno dei ricavati e a chi andranno. Leggo, copio e incollo > L’iniziativa di quest’anno (che si aggiunge a quella dell’anno scorso) collabora in modo associativo con Io Ci Sono Onlus alla costruzione del Centro Polifunzionale di Amatrice ed alle successive attività socio-culturali che daranno vita e respiro alla struttura. Invece per la partita del cuore tra la Nazionale Italiana Jazzisti e la squadra AmiciAmatriceAquila AAA capitanata da Raoul Bova, a Ingresso Libero vi sarà una raccolta fondi da destinare all’acquisto di strumenti musicali da donare alla Banda Musicale di AmatriceBuona musica a tutti! Il programma potrebbe subire delle variazioni

SEGUI IL LINK E TROVI:
  • Programma completo
  • Mappa con siti dei concerti numerati
  • Qualche foto del 2015-16 di Paolo Di Pietro

E RICORDA CHE Sabato 2 settembre alle ore 12:00 c’è LA PARTITA DEL CUORE! allo STADIO GRAN SASSO D’ITALIA-ITALO ACCONCIA in Via Amleto Cencioni, L’Aquila
AmiciAmatriceAquila & Nazionale Italiana Jazzisti · AAA & NIJ
La Nazionale Italiana Jazzisti, le istituzioni aquilane-amatriciane/Perdonanza & personaggi dello spettacolo uniti in campo per la beneficenza.

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LA NUOVA STAGIONE [THE GOLDEN CIRCLE]

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soriani - fabrizio bosso

Finite le vacanze, concentriamoci per una nuova stagione. Come sta facendo Fabrizio nella foto, bellissima, del fotografo Paolo Soriani. Scatto che non posso fare a meno di ‘rubare’ dal suo profilo Facebook Paolo Soriani, una pagina che vi consiglio di visitare e seguire se amate la fotografia musicale. Troverete ritratti magnifici e le immagini di ottima musica, dei tanti artisti ed etichette che si affidano allo scatto pieno di amore di questo incredibile fotografo romano.

[The Golden Circle – Fabrizio Bosso si concentra prima del concerto – Auditorium Parco della Musica Roma]

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#PIN Joshua Redman Trio

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Poche ore fa, esattamente il 20 aprile 2015 alle 21 circa, Roma ha avuto l’onore di ascoltare Joshua Redman Trio, al Auditorium Parco della Musica di Roma. Per noi tutti che non c’eravamo, la fotografa Cristina Zuppa ci lascia un ricordo importante concedendoci queste meravigliose foto. Non c’ero, ma posso immaginare la bellezza di questo live che Cristina commenta così “chebellochebellochebello”. Una recensione perfettamente in linea con lo stile Romalive ! Grazie Cri!

Joshua Redman sax
Reuben Rogers contrabbasso
Greg Hutchinson batteria

 

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#PIN: SLAVE TO MICHAEL

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michael Jackson inedita Giovanni Canitano

Il regalo più bello me lo ha dato il fotografo © Giovanni Canitano. Non trovo parole abbastanza giganti per ringraziarlo di aver condiviso con me questa sua opera d’arte, fatta durante un concerto di Michael Jackson. La foto non è inedita ma è uscita solo su carta, quindi in rete è al suo debutto sul mio blog. La foto si riferisce ad un concerto ‘X’  ed è colpa di Canitano che non se lo ricorda,  ma gli sarò eternamente grata per lo scatto. Di Michael che dire che non abbia già detto? Forse che il suo talento smisurato e la ricerca della perfezione che ha perseguito, quasi come un bigotto per la religione, mancano alla musica. Ma i numeri Uno sono così, grandi professionisti, prima di ogni cosa.

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EUGENIO RUBEI “SENZA JAZZ NON SO STARE”

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Eugenio Rubei  

Non puoi dire di conoscere qualcuno fino a che non lo conosci bene. Cresciuto a pane e jazz e messo alla prova da un padre non facile, Eugenio Rubei ha trasformato in positivo tutte le sue esperienze che sono diventate per lui un bagaglio di vita molto strategico con il quale ogni giorno affronta il suo lavoro. E’ per questo che oggi, senza ombra dubbio, Rubei jr è uno che di jazz in Italia ne sa parecchio. In questa sincera chiacchierata con Romalive parla di se stesso e del jazz ovviamente. Non un’intervista, ma la possibilità di capire attraverso la voce di uno dei principali jazz club in Italia, cosa stia succedendo nel settore e come si può  affrontare il domani. Rivolge una critica puntuale e giusta verso un sistema che non aiuta ma che delega totalmente ‘la questione’ ad imprenditori come lui che per passione portano, o tentano di portare, alla ribalta la musica assumendosene personalissimi rischi. Ringrazio pubblicamente Eugenio Rubei per aver dato il suo punto di vista su temi ‘caldi’ in un momento storico che non è affatto facile anche per lui e che non si può comprendere fino in fondo senza conoscere l’esperienza di chi la performance la rende, di fatto, possibile. 

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Su Flickr nasce JAZZ IN ITALY la gallery del nostro Jazz. Partecipate!

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girotto panucci flickr
foto di Roberto Panucci

Ho appena creato un gruppo su Flick per condividere tutto il Jazz che abbiamo in italia. L’obiettivo è di creare una grandissima gallery di foto e video per lasciare traccia di questo genere che ci fa battere il cuore fortissimo! Siete tutti invitati!! Ecco il  link>  http://www.flickr.com/groups/jazz-in-italy/

Questo gruppo racconta con foto e video il jazz in Italia. Musicisti, concerti, clubs, festivals, dischi, etichette discografiche e editori, ma anche semplici jazz lovers come me e ovviamente tutti i blogger del jazz. Siete tutti benvenuti! potete postare foto e video per lasciare traccia di questo meraviglioso genere musicale che in Italia continua a regalarci grandissime emozioni – Fotografi professionisti e amatoriali, siete tutti i benvenuti

di CRISTIANA PIRAINO

ORA AIUTIAMO IL BEBOP

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Nell’alluvione della scorsa settimana, durante la quale un abitante di Roma ha purtroppo perso la vita, in molti hanno subito perdite di tipo materiale che in alcuni casi hanno portato addirittura alla rovina di abitazioni o attivita’ commerciali. Ho saputo proprio in questi giorni di alcuni scantinati nelle zone di Palocco e Infernetto, adibiti a piccole sale prova o studi di registrazione andati completamente distrutti da un metro e mezzo di acqua. In pochi minuti sono andati al macero strumenti e apparecchiature elettroniche che in molti casi rappresentavano i risparmi di una vita ‘da musicista’. Ma in cittá il caso piu’ assurdo si e’ abattuto sul locale jazz BeBop, uno del club storici romani che i nuovi proprietari, dopo lavori di ristrutturazioni durati mesi, avevano nuovamente restutuito al pubblico romano lo scorso anno. L’alluvione lo ha completamente distutto. Potete vedere sull’album fotografico gli ingenti danni provocati:

>> SET Foto

Il problema che in molti ci siamo posti e’ come aiutare Stefano e tutto lo staff del BeBop a rimettere in piedi nel piú breve tempo possibile il palco e tutte le attrezzature del club in modo che possa tornare presto a rivivere e animare le notti romani. In fondo basta un piccolo gesto fatto da tante persone e  se veramente siamo la Comunitá del Jazz che spesso ci vantiamo di essere, abbiamo ora la possibilitá di dimostrarlo. E’ stato suggerito di organizzare dei concerti per raccogliere fondi, ma naturalmente il BeBop e’ inagibile per il momento. Quindi viene lanciata un’ iniziativa dal titolo “Regala una tessera e sostieni il Bebop Jazz Club per la sua rinascita!”. Fondamentalmente si chiede a tutti di acquistare una tessera annuale al costo di soli 15,00 euro valida per la stagione in corso fino a Luglio 2012 con la quale si potrá assistere a tutti i concerti che (speriamo il prima possibile) il BeBop mettera’ in cartellone. In ogni caso e’ una maniera di sostenere il locale per il suo futuro.

Per questo ho deciso di dare subito un esempio e dato che Romalive, ovvero la sottoscritta, da anni sostiene ‘a parole’ tutto il jazz romano, adesso sento che ho veramente l’occasione di dare il mio sostegno materiale e aderisco all’iniziativa acquistando 5 Tessere Annuali che successivamente offriró ai lettori di Romalive in omaggio. Pero’ intanto chiedo a tutti di fare questo piccolissimo passo verso la musica acquistando voi stessi una tessera dell’Associazione.

COME FARE?

Per aiutare il BeBop basta effettuare un bonifico sul c/c dell’Associazione Culturale Bebop Roma 2000 (IBAN IT53Y0616003204100000000154) indicando come causale le generalità del beneficiario. Potete anche recarvi presso la Sede dell’Associazione in via Giulietti.

Leggete la comunicazione del proprietario del BeBop su Facebook a questo >>LINK

Presentazione di MUSIC:BOX il libro curato da Gino Castaldo

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Merc. 19.10.2011
PRESENTAZIONE DEL LIBRO MUSIC:BOX
curato da Gino Castaldo
h.20.30 – 22.30
Circolo degli artisti
Via Casilina Vecchia 42
Roma

Il prossimo mercoledi’ 19 ottobre, se amate la musica e i suoi personaggi e se la fotografia vi appassiona, vi consiglio di assistere alla presentazione del libro curato da Gino Castaldo MUSIC:BOX. L’opera raccoglie le foto di diversi importantissimi fotografi che nel tempo hanno immortalato personaggi del mondo della musica durante la performance o nei diversi momenti della loro vita. Ci sono anche molti ritratti e foto divetate  vere e proprie ‘icone’.

Come dice lo stesso Castaldo: “La musica ha sempre preteso un’immagine, come indispensabile complemento della sua fuggevole, immateriale natura fisica. E già molto prima dell’avvento dei videoclip i fotografi hanno catturato le scie di fiammeggianti chitarre lanciate a sfidare il cielo, le espressioni intense di facce che portavano note incise sul volto, le notti chiaroscurate del jazz, acconciature, attimi fuggenti, dinamiche mobilità sonore, backstage eccitati o malinconici, metamorfosi, pubblici in estasi, complicità collettive, perfino il beat delle cadenze storiche. A mettere insieme in un’ideale, infinita libreria, tutte le immagini significative che riguardano la musica, verrebbe fuori la più imperiosa e completa sinfonia del Novecento.”

Sfoglia il libro: www.contrastobooks.com/index2.php?option=com_flippingbook…
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Al termine della presentazione potrete assistere al concerto di Mick Harvey >> WEB