Fabrizia Ferrazzoli rilancia:” La maratona c’è stata ma potrebbe continuare “

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A seguito del post di questa mattina sulla Maratona del Jazz svoltasi alla Casa del Jazz il 26.11 scorso, ricevo un commento via Facebook dalla stessa organizzatrice Fabrizia Ferrazzoli. Lo pubblico, affinchè rimanga e per rilanciare ufficialmente questa iniziative. Raccontate la vostra Maratona del Jazz. Che il Jazz faccia sentire la propria voce. per inviare commenti, potete postare il vostro sotto a questo post oppure inviarlo via mail a cristiana.piraino@gmail.com

Cara Cristiana, il tuo articolo non è solo bello ma è soprattutto necessario. Io ho soltanto lanciato un’idea, accolta entusiasticamente da Giampiero Rubei, che mi ha dato l’opportunità di suggerire e mettere nero su bianco dei contenuti che a mio parere in questo momento dovrebbero essere pane quotidiano di stampa, imprenditoria musicale e musicisti stessi. Questi contenuti sono stati poi rivisti dal Palaexpò e dall’ufficio stampa Casa del Jazz, e l’iniziativa è stata gestita dagli addetti ai lavori interni alla Casa del Jazz. Non ho perso un minuto della maratona e il mio cuore ha battuto fortissimo pezzo dopo pezzo… Ma ero in punta di piedi in un angolo, perché quella non è casa mia (purtroppo!!!). L’obiettivo dell’evento era proprio aprire un discorso e iniziare un percorso. Di fotografi ne ho visti tanti, di giornalisti qualcuno. La rassegna è stata pensata per dare fiato e voce agli strumenti ma anche “parola” alla musica, ai musicisti e al settore (tutto) specializzato! E’ passata una settimana da quella sera e sono rimasta in un angolo – e in silenzio – per tanti motivi. Chiamerò gli addetti ai lavori e cercherò di capire i riscontri quali sono stati. Ma la “rivoluzione” – (dei contenuti intendo) – spesso si fa lontano dai contesti istituzionali! Quindi, dal canto mio, penso possa essere bellissimo se musicisti-giornalisti-imprenditori, presenti e NON, raccontassero le loro impressioni e, ancora di più, se approfittassero di questo spazio per dire quello che non hanno detto e non è stato detto!

La maratona c’è stata ma potrebbe continuare – e dovrebbe – altrove! Potremmo aprire un portale, raccogliere testimonianze, fare video, raccontare belle verità! Ma per questo è necessario fare squadra, vedere che siamo tutti uniti in una direzione! E mi chiedo: è così?! Scherzando in alcuni momenti pre-maratona, mi sono definita la paladina del jazz!!! Non per megalomania ma perché gli ostacoli ci sono stati! Il jazz è prima di tutto dei musicisti! A loro la parola… Creatività, impegno ed idee per portare avanti proposte positive e costruttive ci sono! Scriverò e ti invierò “La mia maratona”… Ma citerò qui tutti i musicisti e gli amici che ho visto… Magari apriamo un dibattito sereno e ri-pensiamo a cose che potrebbero nascere e/o cambiare!

MA COME E’ ANDATA ALLA CASA DEL JAZZ il 26 Novembre 2012 ?

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Il 26 novembre scorso la Casa del Jazz ha ospitato un evento ideato da Fabrizia Ferrazzoli con il supporto della CdJ. Una serata-maratona dedicata al Jazz per dimostrare che questo genere musicale rappresenta una realtà importante che dà lavoro a tante persone tra i quali in primo luogo i musicisti ma oltre a loro nel backstage esiste una grande macchina organizzativa, alla quale partecipano in molti – dagli organizzatori ai locali, dagli uffici stampa ai blogger come me, che per passione o per ‘pazzia’ vogliono a tutti costi far parte del Jazz. Oggi partecipare è difficile perchè si combatte per ottenere anche solo un minimo di attenzione e spesso si viene sottopagati rispetto alla grandezza della musica. Senza considerare che chi offre il jazz difficilmente ottiene sovvenzioni e finanziamenti pubblici, cosa che  in altri paesi come la Francia invece avviene regolarmente anche verso i Club.

Tuttavia, non esiste musicista che possa competere con i virtuosi del jazz e non esiste partitura più elaborata eppure così vicina all’animo umano di quanto il jazz sia in grado di fare. Questo è un dato di fatto. Ma non tutti la pensano così e spesso vince la logica del botteghino, giusta e sacrosanta, a discapito però della sperimentazione e quindi dell’evoluzione stessa della musica.

Ma che succede pero’? All’indomani di un evento così importante che ha visto una maratona di grandissimi nomi sfilare sul palco di quello che in Italia, senza ombra di dubbio, rappresenta il centro più importante della cultura jazzistica? Succede che tutto tace, nessuno ne parla, non trovo una foto della serata sul web nè tantomeno una recensione, un racconto. Provo a cercare ancora… nulla. Forse foto ci sarebbero state se io fossi andata e mea culpa non ho potuto esserci perchè da mamma qualcosa mi deve sempre capitare sul più bello. Mi scuso quindi pubblicamente con Fabrizia, ma insisto che vorrei saperne di più. Sarebbe bello vedere tutti quelli che hanno promosso l’evento o che vi hanno partecipato, raccontarne i dettagli affinchè traccia di questa serata possa rimanere sul web per sempre.

E così per dare il via sperando poi di essere seguita da altri amici e colleghi blogger, ho cominciato a chiedere in giro. Antonella Vitale, jazz vocalist e compositrice, mi ha raccontato le sue impressioni. Sarebbe bello se anche altri musicisti mi scrivessero, raccontandoci la loro maratona alla Casa del Jazz. Last but not least, brava Fabrizia, bravissima!

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antonella vitale2

MI SCRIVE ANTONELLA VITALE

… alla quale ho chiesto come è andata la Maratona [nella foto qui sopra]

Per chi non avesse avuto occasione  di essere lì quella sera……….Sono  entrata nell’atrio…..ed ho subito avuto la sensazione di un clima caldo accogliente,  un saluto affettuoso a Giampiero Rubei, sorridente e di buon umore,  poi un  cenno  con la mano a qualche gruppetto di musicisti intenti a parlare  tra loro. Dopo qualche convenevole  e caloroso  abbraccio a chi non vedevo da tempo, entro  nella platea e mi accomodo per ascoltare  qualcosa a me così familiare ma allo stesso tempo sempre così diverso.

Un affresco infinito di note  a tinte aspre e calde  tipiche del jazz, che i musicisti, anzi quei musicisti  hanno saputo  esaltare ancora di più   con le loro magistrali esecuzioni. Parlo di  Riccardo  Biseo, insieme a Max Ionata, Paolo Recchia, Nicola Angelucci, Francesco Puglisi, Stefano Sabatini,  e poi  a seguire tanti altri ,  nuove generazioni affiancate   ad icone del jazz italiano ed internazionale,  Danilo Rea, Roberto Gatto, Rosario Giuliani, Enzo Pietropaoli,  e tanti altri, ma  in un unico grande concerto. tradizione  e modernità   … che bellezza!

Entra nel Palco Silvia Manco,  deliziosa  nel suo abito a tubino nero, elegante e soprattutto brava! E dopo ancora Domenico Sanna con Luca Fattorini e Enrico Morello un Trio freschissimo e moderno, “asimmetrico” “antigravità” (forse ho coniato dei termini non troppo appropriati, ma questo è  quanto io ho avvertito).

Tutti eravamo li,  compresa la presente, ad ascoltare, chiacchierare, un andirivieni di pubblico in sala e fuori, musicisti ovunque, poi qualcuno si organizzava in via del tutto estemporanea a metter su  un trio un duo od un quartetto, Susanna Stivali  si è lanciata con tutta disinvoltura insieme al batterista Alessandro Paternesi in un duo completamente improvvisato “Scat and Drum”  molto energico e carismatico.

Tra un ascolto, una chiacchera, una battuta ed il piacere di esserci ho trovato chi mi accompagnava sul palco e così con immenso piacere ho dato il mio contributo a questo “evento speciale” insieme ad Andrea Beneventano, Pietro Iodice, e Marco Loddo! Voglia di cantare, divertimento, applausi ed in chiusura Maria Pia de Vito,  “splendida performance” come sempre! Di lei non potrei dire nulla di più che già non sia stato detto! Tanto tantissimo jazz a quattro zzzz! Un caffè al Bar, un armonia perfetta! Tutto in unico concerto Alla casa del jazz.

Anche se non tutti i musicisti  erano presenti, (tanti tantissimi altri ce ne sono) e qualche nome non è stato da me  citato, (avrei dovuto scrivere pagine e pagine) sono veramente orgogliosa di appartenere a questa grande nicchia di musicisti esemplari, fantastici , e soprattutto italiani, e dico grazie a chi questo lo ha capito e lo ha sempre sostenuto e difeso.  Grazie a Giampiero Rubei e Fabrizia Ferrazzoli.

di CRISTIANA PIRAINO

JOHN LENNON DAY 2012

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JOHN LENNON DAY 2012 by cristiana.piraino
JOHN LENNON DAY 2012, a photo by cristiana.piraino on Flickr.
[NB: cliccando sulla foto di testata entra in flickr dove trovi il comunicato stampa integrale con tutti gli eventi della giornata]

Sab. 1.12.2012
JOHN LENNON DAY 2012
dalle 16.00 alle 23.00
Aula Magna della
Facoltà di Ingegneria dell’Università di Brescia
Brescia, Via Branze 38

Dom. 2.12.2012
MOSTRA FOTOGRAFICA
dedicata al John
Beatles Museum fino all’ 8 dicembre con gli orari del Museo Mille Miglia.

I Beatlesiani d’Italia Associati e l’Università di Brescia presentano sabato un evento dedicato a uno dei più importanti e influenti muscicisti che la storia ricorda. John Lennon, a oltre trenta anni dalla sua morte prematura e drammatica, sarà celebrato da tanti amici e personalità del mondo della musica e del mondo Beatles. Il tutto coordinato dal caro Rolando Giambelli, il mitico presidente dei Beatlesiani italiani.

A seguire concerto delle Beatle bands e di appassionati musicisti : Fabio Koryu Calabrò, Back to The Beatles, Ezio Guaitamacchi, Andrea Kerbaker e Alberto Tonti, Franco Zanetti, Enzo Gentile, Sergio Isonni, Luca Perasi, Carlo Montana Pittore del Rock sul palco…, Sweet & Sour, Maples, Pullover, Rosario Bersanelli, The Dreamers, Tutti Frutti + 1, Jury & Kevin Magliolo, Thieves of sound, Four Back, Gabriele Daho, Rope Skippers, Carlo Poddighe, Instant Karma, Charlotte,The Beatops, The Beat Brothers (con Rolando, Tristano, Alessandro e Vovo), Matteo Viceconte, Filippo and the band, Tony Guida, White Blues, Whole lotta Shakers
Partecipazione Speciale:  Il Coro “Nuova Armonia” della Piccola Accademia di Musica S. Bernardino (Chiari)

Saranno esposte opere dedicate a John Lennon del pittore Pino Campanelli

Altre iniziative:
Nel corso dell’evento saranno presentati altri libri e i film “beatlesiani” recentemente pubblicati.
I Filmati “lennoniani” sono a cura di Riccardo Russino.
Presentazione dei tributi italiani a John Lennon supportati da B.D.I.A. a: Verona, Pavia, ecc.
Strumenti musicali: Magic Bus, Bottega della Musica, Cavalli Musica e le chitarre del liutaio Angelo Brodini.
Mostre Fotografiche e di Memorabilia a cura del Beatles Museum di Brescia
Presenta Emi Baronchelli (insegnante di inglese con il supporto dei Beatles al Liceo Calini)
Direzione artistica: Rolando e Alice Giambelli

di CRISTIANA PIRAINO

MUSEI IN MUSICA 2012 [PROGRAMMA]

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Sab. 1.12.2012
MUSEI IN MUSICA 2012 (IV ed.)
Vari siti (vedi programma)
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
Musei aperti dalle ore 20.00 alle 02.00 (ultimo ingresso alle ore 01.00)
su TW #MUSica12 Info 060608

Sabato 1 dicembre si svolge a Roma la quarta edizione della rassegna ideata dal Comune di Roma, Musei in Musica, che pone la musica nei principali musei e spazi espositivi della capitale. Un evento ormai diventato importante per i Romani, che a titolo di totale gratuità, potranno usufruire di grandi performance e allo stesso tempo approfittare dell’apertura straordinaria dei tanti musei che fanno di Roma uno dei centri museali più importantoi del mondo. Musei e spazi culturali resteranno aperti dalle 20.00 alle 02.00.

Saranno presentati oltre ottanta eventi musicali in oltre 35 location tra musei, università, centri di cultura e biblioteche (VEDI ELENCO A PIE’ DI PAGINA CON TUTTI GL IINDIRIZZI) tutti accessibili gratuitamente dalle ore 20.00 fino alle 02.00 con ultimo ingresso alle ore 01.00. Oltre alle performance musicali si potranno vedere le mostre temporanee ospitate e le collezioni permanenti. NON MANCATE!

PROGRAMMA DEI PRINCIPALI EVENTI

TIROMANCINO
set acustico
La Pelanda, Piazza Orazio Giustiniani, 4
due set h. 21:30 e h. 23:00.

Federico Zampaglione si presenta con una formazione speciale, ideata ad hoc per Musei in Musica, con cui rivisiterà in chiave acustica il suo repertorio, proponendo a sorpresa anche alcune cover di successo. Federico Zampaglione alla chitarra classica, Stefano Cenci al pianoforte, Emanuele Brignola al contrabasso, Piero Monterisi alle percussioni.

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LUCA BARBAROSSA
set acustico accompagnato da Mario Amici alla chitarra classica
Palazzo delle Esposizioni
due set h. 21.30 e h. 23.00

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IL TESTAMENTO DI FABER
Auditorium del Museo dell’Ara Pacis
Tre set h. 21.00 h. 22.30 h. 24.00

Grande concerto omaggio a Fabrizio De Andrè eseguito da dieci tra i migliori musicisti romani: Giorgio Pede (voce), Pino Vecchioni (batteria), Simone “federicuccio” Talone (percussioni e cori), Gian Piero Gotti (chitarra classica, acustica, elettrica, mandolino e cori), Gianluca Simonelli (chitarra classica, acustica, mandolino, bouzouki e fisarmonica), Davide Grottelli (fiati), Carlo Trenta (tastiere e cori), Aldo Perris (basso), Cristina Picca (violino e cori), Cristina Greco (cori e voce).

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METEOR SHOWER La musica Onirica
tre set h. 20.30 h. 22.00 h.23.30

Nello spazio dell’Ara si svolgerà un percorso multisensoriale lungo il quale poter riscoprire vibrazioni acustiche ed emotive sepolte sotto i rumori della vita quotidiana. Con armonie jazz e sonorità ambient, improvvise suggestioni sonore provocate dalla vista della natura, di un fascio di luce, di un’opera d’arte.

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ATOM IN ROME, LA GRANDE MUSICA DEI PINK FLOYD
Casa dell’Architettura
tre set h.21.00 h. 22.30 h. 24.00

Imperdibile assaggio in anteprima dello spettacolo “Atom in Rome”, che andrà in scena nella versione integrale di quasi 3 ore il prossimo 19 gennaio all’Auditorium Conciliazione. Saranno eseguiti dal vivo la celebre suite “Atom Heart Mother” ed altri successi dei Pink Floyd, dall’imponente coro di 80 persone (nato dall’unione del Coro Mavra e dall’Ensemble Thesaurus) diretto dal Maestro Piero Gallo, dalla sezione orchestrale Ottonidautore, dalla forza evocativa della band Pink Floyd Legend, e dalla melodia del violoncello del Maestro Dante Cianferra.

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PINO MARINO recital pianoforte e voce
Esedra del Marco Aurelio nei Musei Capitolini
tre set h. 21.00 h. 22.30 h. 24.00

Uno dei più interessanti cantautori italiani. Ultimo ad uscire dalla fucina del leggendario Folkstudio, il suo stile è elegante e ricercato, caratterizzato da testi originali e sonorità intimistiche.

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BUTTERFLY Trio
Nuove composizioni tra il jazz, il minimalismo, il rock e il blues.
MACRO, Via Nizza, 138 (Nomentana)

Bruno Marinucci, chitarra
Pierpaolo Ranieri, basso
Marco Rovinelli, batteria

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per la “Rassegna Incanti Mediterranei”

PAOLO DAMIANI BAND
Disobbedienti Architetture
MAXXI (è previsto un biglietto di ingresso per il museo)
nella hall a partire dalle h. 20.30 circa ogni 30 minuti
performance musicale ad ingresso gratuito di

Luca Aquino, tromba, live electronics
Cristiano Arcelli, sax
Ludovica Manzo, voce
Luigi Masciari, chitarra
Paolo Damiani, violoncello e musiche
Michele Rabbia, percussioni

LUCIANO BIONDINI
concerto del grande fisarmonicista
Musei Capitolini (Palazzo Nuovo)
tre set h. 20.30 h. 22.00 h. 23.00

ANTONIO JASEVOLI “Concerto d’Aranjuez”
con interventi danzati di Paola Autore e Alessandro Certini
e
AMBROGIO SPARAGNA ENSEMBLE “Come te posso amà”
Ambrogio Sparagna, voce e organetti
Raffaello Simeoni, voce e fiati tradizionali
Valentina Ferraiuolo, tamburelli
Cristiano Califano, chitarre
Clara Graziano, organetto e danza
Francesca Trenta, danza

Museo Nazionale Romano in Palazzo Massimo
si alterneranno dalle h. 20.30 alle h. 24.30 (circa ogni 30 minuti)

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IO C’ERO…CHE BAMBOLA!
Jack la Cayenne e l’Orchestra dei Buscaja
Galleria Alberto Sordi
tre set h. 22.30 h. 23.30 h. 00.30

Uno spettacolo che ripercorre gli anni ’50, in cui Fred Buscaglione, Renato Carosone, Marino Marini, Bruno Martino imperversavano nei night club e La Cayenne si esibiva in questi locali facendo delle parodie di Buscaglione

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SOPHYA BACCINI TRIO
Per la prima volta a Roma con la sua musica tra rock progressivo, dark e neoclassica
Mercati di Traiano
tre set h. 20.30 h. 22.00 h. 24.00

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ROISIN DUBH
il più importante gruppo italiano di musica celtica
Chiostro del Bramante
due set h. 20.00 e h. 21.30

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DARIO VERO
brani originali e composizioni tratte dal repertorio di Frank Zappa
Guitar Legends Festival
Centrale Montemartini
due set h. 20.00 e h. 22.00

Fabio Fraschini, basso
Andy Bartolucci, batteria
Feliciano Zacchia, tastiere

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VIAGGIO DENTRO UNA CANZONE
concerto di Marco Colonna, sax tenore, clarinetto basso
Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale
tre set h. 21.00 h. 22.00 h. 23.00
musiche di Agustin Lara, Billie Holiday, Osvaldo Farrès, Luigi Tenco, Violeta Parra, James Sherman

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BIBLIOTECHE DI ROMA partecipano con una serie di iniziative presso le biblioteche BiblioCafféLetterario, Enzo Tortora e Villa Leopardi, che offriranno ai loro utenti “nottambuli”, letture, tanta musica e curiosità: i fanatici del vinile troveranno nelle vetrine tematiche filmati e performance rock e pop.

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GLI INDIRIZZI:

MUSEI E SPAZI ESPOSITIVI
CHIOSTRO DEL BRAMANTE Via della Pace, 5 (Centro Storico)
COMPLESSO DEL VITTORIANO Via Di San Pietro In Carcere (Centro Storico)
GALLERIA D’ARTE MODERNA DI ROMA CAPITALE Via Francesco Crispi, 24 (Centro Storico)
LA PELANDA Piazza Orazio Giustiniani, 4 (Testaccio)
MACRO Via Nizza, 138 (Nomentana)
MAXXI Via Guido Reni, 4/a (Flaminio)
MERCATI DI TRAIANO Via IV Novembre, 94 (Centro Storico)
MUSEI CAPITOLINI Piazza del Campidoglio 1 (Centro storico)
MUSEI CAPITOLINI CENTRALE MONTEMARTINI Via Ostiense, 106 (Ostiense – Garbatella)
MUSEO DELL’ARA PACIS Lungotevere in Augusta (Centro Storico)
MUSEO DI ROMA – PALAZZO BRASCHI Piazza Navona, 2 (Centro Storico)
MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE Piazza Sant’Egidio, 1/b (Trastevere)
MUSEO DI SCULTURA ANTICA – GIOVANNI BARRACCO Corso Vittorio Emanuele 166/A (Centro Storico)
MUSEO NAPOLEONICO Piazza di Ponte Umberto I, 1 (Centro Storico)
MUSEO NAZIONALE DI CASTEL SANT’ANGELO Lungotevere castello, 1 (San Pietro)
MUSEO NAZIONALE ROMANO DI PALAZZO ALTEMPS Piazza Sant’Apollinare, 46 (Centro Storico)
MUSEO NAZIONALE ROMANO DI PALAZZO MASSIMO Largo di Villa Peretti,1 (Termini)
PALAZZO INCONTRO Via dei Prefetti, 22 (Centro Storico)
PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI Via Nazionale, 194 (Centro Storico)
PLANETARIO E MUSEO ASTRONOMICO Piazza G. Agnelli, 10 (Eur)
Ex[De]Po’ Ostia C.so Duca di Genova, 22 – Ostia

ACCADEMIE, CASE E CENTRI CULTURALI
ACADEMIA BELGICA Via Omero, 8
CASA DEL CINEMA Largo Marcello Mastroianni, 1 (Villa Borghese)
CASA DELL’ARCHITETTURA Piazza Manfredo Fanti, 47 (Termini)
CASA DELLE LETTERATURE Piazza dell’Orologio, 3 (Centro Storico)
CASA DI GOETHE Via del Corso 18 (Centro Storico)
CENTRO CULTURALE ELSA MORANTE Piazzale Elsa Morante. Ingresso da Via Guido da Verona e da Via Gadda (Laurentino)
GALLERIA ALBERTO SORDI Piazza Colonna (Centro storico)
REALE ACCADEMIA DI SPAGNA Piazza San Pietro in Montorio, 3 (Gianicolo)

POLO MUSEALE – LA SAPIENZA
Piazzale Aldo Moro, 5 (Termini/Castro Pretorio)
AULA MAGNA – PALAZZO DEL RETTORATO
DIPARTIMENTO DI FISICA. EDIFICIO MARCONI
MUSEI DI GEOLOGIA, MINERALOGIA E PALEONTOLOGIA
MUSEO DI MINERALOGIA (Sala piano rialzato –collezione generale)
MUSEO DI GEOLOGIA (primo piano)
MUSEO DI PALEONTOLOGIA (secondo piano – ing. Ed. geologia)

BIBLIOTECHE DI ROMA
BIBLIOCAFFÈ LETTERARIO Via Ostiense, 95
ENZO TORTORA via Nicola Zabaglia 27, b (Testaccio)
BIBLIOTECA VILLA LEOPARDI via Makallé, entrata nel Parco (Trieste)

 

di CRISTIANA PIRAINO

DISCHI FRESCHI 1/2012

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Uscito giovedì 22 novembre per la Abeat Records “Face to Face”, il nuovo album di Fabrizio Bosso in duo con il fisarmonicista Luciano Biondini. I due musicisti arrivano finalmente a fermare su disco l’evoluzione di un incontro nato due anni fa e proseguito con innumerevoli concerti in tutta Italia. Il successo del trombettista torinese procede trasversalmente anche in altri ambiti con la partecipazione ai nuovi lavori discografici di Tiziano Ferro, Zucchero e Raphael Gualazzi.

Tour di presentazione del Disco: 
7.12.12 Fano
8.12.12 Porto San Giorgio
9.12.12 Gioia del Colle
11.12.12 Perugia
12.12.12 Calcinaia-Pisa
13.12.12 Bologna
15.12.12 Acqui Terme

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Approdato qui da Londra, la città della musica, -isq è un album interpretato da musicisti jazz con una line up composta da voce, pianoforte, contrabbasso e batteria. I musicisti della band omonima -isq vantano collaborazoini con una serie di musicisti incredibili tra cui alcune star della musica quali  Wynton Marsalis, Jason Yarde, Gilad Atzmon, Paul Weller, Tom Jones e Bjork; singolarmente sono saliti su prestigiosi palchi – Ronnie Scott, Montreal Jazz Festival, North Sea Jazz Festival, Royal Albert Hall, Queen Elizabeth Hall, 606 Club, LJF e anche i media nazionali li hanno notati. Oggi con questo progetto osano rompere gli schemi e diventare band, abbandonando l’idea di progetto o di quartetto, pur mandendosi saldamente ancorati al jazz. >> LEGGI IL POST DEDICATO

Tour di presentazione del disco:
30.01.13 London, UK Pizza Express Soho
01.02.13 Much Wenlock, UK The Edge Arts Centre

QUANDO LA MUSICA COLPISCE

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 -isq 'Unforgetable You' dal CD di esordio -isq (2012)  

…non posso fare a meno di condividere, affinchè non rimanga solamente una mia personale esperienza, e perché come diceva Bob Marley ‘Il bello della musica è che quando ti colpisce non provi dolore’

Poco tempo fa mentre eravamo a Londra con il tour Beatles, il mio amico Roby Rock (miles& miles) mi ha fatto scoprire una band, nuova sulla scena jazz della city. Dalle radici jazz, ben piantate sul terreno fertile della città che da oltre 50 anni sforna la musica più importante del pianeta,  -isq è attraversata dalla linfa di influenze pop, rock, electric punk per dare vita a una musica di ampio respiro e non più di nicchia, nonostante le improvvisazioni e il linguaggio di fondo jazzistico. Approvo la loro ambizione di superare il concetto di progetto per abbracciare l’idea di Band, dove la musica è il risultato del lavoro di tutti.  “Volevamo che fosse una band piuttosto che solamente il progetto di uno di noi – mi racconta via Skype Richard Sadler degli -isq (contrabbasso) – aperto all’interpretazione e in modo che tutti potessero scrivere o arrangiare i pezzi. Al principio ognuno ha buttato giù delle idee per poi condividerle con gli altri e valutare il gradimento collettivo.”

Colpiscono i testi centrati su fatti reali e quindi sintomo del vissuto, ma anche l’interpretazione cantautorale che Irene Serra, autrice di tutti i testi del loro album d’esordio, ci regala confezionando ogni brano come un’immagine perfettamente disegnata ad arte; mettiamoci in fine che questa idea di band si percepisce veramente.

Scoprili sul loro WEB  guardali su YOUTUBE  twitta con la band @isqmusic ma soprattutto ASCOLTA la loro musica in clip e poi FALLA TUA SU iTunes 

-isq sono

Irene Serra, voce
Richard Sadler, contrabbasso
John Crawford, piano
Chris Nickolls, batteria

di CRISTIANA PIRAINO

i vote obama

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i vote obama by cristiana.piraino
i vote obama, a photo by cristiana.piraino on Flickr. Tramite Flickr: scatto della pagina web dedicata alle elezioni usa 2012

Sono sollevata. Siamo tutti sollevati. La paura di nuove guerre ha fatto stringere il cuore degli americani. E per fortuna. Obama continua ad essere il Presidente degli Stati Uniti. Diciamolo a gran voce. Io penso che persone come Romney non dovrebbero accedere a cariche pubbliche. La guerra non è un rimedio, la storia lo ha dimostrato. Combattere l’economia Cinese giocando sporco e legiferando porcate, non è il sistema. Dimostrarsi super cattolico e poi essere razzista dentro, è un cattivo esempio di incoerenza. Per questo ha perso Romney. Ma oggi tutto questo è ‘passato’ dato che che Barak e Michel sono tornati a darci la speranza di una politica pulita, vicina alle persone. Per quanto ne dicano i Repubblicani.

Qual’è la vera vittoria?
Quella che fa battere le mani?
o il cuore? (Pasolini)

PARALLELISMI

Come dire .. a ognuno il suo. Ovviamente rimaniamo senza parole e lasciamo che le immagini parlino.

 

di CRISTIANA PIRAINO

BAND ROMANE EMERGENTI presentano S(u)ONO LIBERO

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nella foto Diving Helmet

Merc. 7.11.2012
S(U)ONO LIBERO festival
DIVING HELMET, KEEN8, SUBBA & THE ROOTS , MADZ MONKEY
Brancaleone
Via Levanna, 13
h. 21:45 Ingresso € 5,00 A conclusione DJs

Quattro giovanissime band romane emergenti saranno il 7 Novembre prossimo in uno dei centri sociali più importanti di Roma che da anni si dedica alla  Club Culture underground, oltre che molte altre attività in totale autogestione. In queste serate l’obbiettivo sarà quello di creare un “brand”  legato alla musica emergente e indipendente allo scopo di divulgare i repertori di questi giovanissimi, pronti a esplodere tutta la musica che hanno in corpo. L’emittente televisiva Roma 1 manderà in diretta l’evento. Il Brancaleone, con questo nuovo evento, si conferma a Roma come il centro più alternativo di diffusione artistica e musicale nel caso specifico. La cosa che ci continua a stupire è la totale indipendenza economica dalla pubblica amministrazione. Complimenti veri.

Il S(u)ono sarà libero perchè ‘liberato’ da ogni legame o schema e la musica risuonerà in tante forme e colori diversi, dal reggae al blues, dal rock all’hip-hop con repertori fatti di brani originali. Inoltre ciascuna delle band,  qui elencate, avrà un suo corner dedicato alla promozione del gruppo e diffusone della propria musica. Partecipate!

DIVING HELMET
[nella foto di testata] Band sofisticata di Alternative Rock, dotata di una grande carica e di un phisique du role perfetto con questo nostro tempo. Qui la musica conta veramente. Le composizioni originali cominciano a nascere nell’ambito del gruppo in modo piuttosto istintivo, attraverso la rielaborazione delle proprie emozioni per poi raffinarsi nel tempo attraverso l’utilizzo di tecniche del suono e strumentazioni proiettate al futuro. Attualmente stanno lavorando al loro primo album: Friends, Lovers but as always Humans. I Diving Helmets sono Giulia De Gregorio, Voce solista. Bernardo Cardone, Chitarra Ritmica e Solista. Augusto Drisaldi, Pianoforte, Tastiere e Synthesizer. Carolina Pavon, Batteria e Percussioni. Li trovate su Facebook.

KEEN8
Band nata da circa un anno di Indie-Grunge-Rock-Garage rock. Come dicono dal loro Facebook, Kino (basso), Matt (chitarra e voce), Nicco (batteria) e Ricky (chitarra e voce) ‘è nata una musica musicale musicata alquanto musichevole che ogni tanto si arrabbia e va in giro a fare danni’ 

SUBBA & THE ROOTS
Band nata alla fine del 2009 a Roma, in un garage. Sono 4 amici che si divertono suonando cover e tipici giri da jam, nel 2010 cominciano a scrivere le prime canzoni del disco e fanno il loro primo live alla festa dell’Albertelli. Attualmente la formazione si prepara a registrare il singolo the shark. Subba (voce) Marco Suber – Linus (chitarra) Edoardo Lena – Lombi (chitarra) Andrea Lombardi – Pippo (basso) Filippo Comin – Gugo (batteria) Guglielmo Cappellini – Della (piano) Alessandro della Porta. Special guests: Mastrobong (voce) Marcello Sanzò e Peppo (percussioni/bonghi) Giovanni Cosma.

MADZ MONKEY Rap-Hip Hop
Accomunati dalla passione per la musica, Andrea Castrucci (Bloze) e Andrea D’agostino (Dago) iniziano nel 2009 a suonare per divertimento. Alla fine dello stesso anno, cominciano pero’ a uscire dalle loro mani le prime composizioni originali. Proprio allora entra a far parte del gruppo anche Andrea Fornetti (Varo). Nasce così la Madz Monkey. Negli anni il loro percorso musicale si arricchisce di nuove e diverse esperienza fatte anche di collaborazioni che accrescono il loro background. Fino ad arivare ai nostri giorni nel 2012. Tra qualche giorno è in uscita il loro primo sudatissimo lavoro MadMixtape Vol.1

di CRISTIANA PIRAINO