CASA DEL JAZZ FESTIVAL 2012

Standard

Dal 4 al 31 luglio 2012
CASA DEL JAZZ FESTIVAL
Parco della Casa del Jazz
Viale di Porta Ardeatina, 55
h.21:00 Vari prezzi

Finalmente l’Azienda Speciale Palaexpo e l’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale decidono di sostenere la CASA DEL JAZZ offrendo una rassegna di ottimo livello per l’estate 2012. Il programma è veramente notevole e l’attesa elevata. E visto che essere ‘giusti’ è una mia prerogativa, posso dire che grazie alla CdJ Roma avrà per l’estate un festival pieno di grande musica Jazz. Apertura il 4 luglio con Enrico Rava, con in suoi fantastici compagni (Petrella Guidi Sferra Evangelista) e poi avanti per tutto il mese con tante proposte che difficilmente troviamo in un solo cartellone. Ci sarà anche la Signora Dee Dee Bridgewater, con il suo ultimo progetto, “To Billie With Love: a Celebration of Lady Day”, dove celebra una icona del jazz come Billie Holiday.

PROGRAMMA

mercoledì 4 luglio ore 21
ENRICO RAVA TRIBE
Enrico Rava tromba
Gianluca Petrella trombone
Giovanni Guidi pianoforte
Gabriele Evangelista contrabbasso
Fabrizio Sferra batteria
Ingresso euro 15

lunedì 9 luglio ore 21
MARIA PIA DE VITO / HUW WARREN / GABRIELE MIRABASSI
“O Pata Pata”
Maria Pia De Vito voce
Huw Warren pianoforte
Gabriele Mirabassi clarinetto
Ingresso euro 10

martedì 10 luglio ore 21
ROBERTA GAMBARINI QUARTET
“So in love”
Roberta Gambarini voce
Eric Gunnison pianoforte
Neil Swainson contrabbasso
Willie Jones III batteria
Ingresso euro 15

mercoledì 11 luglio ore 21
FLAVIO BOLTRO
“Joyful”
Flavio Boltro tromba
Rosario Giuliani sax alto
Pietro Lussu pianoforte
Darryl Hall contrabbasso
Dedè Ceccarelli batteria
Ingresso euro 10

venerdì 13 luglio ore 21
THE BAD PLUS special guest JOSHUA REDMAN
Joshua Redman sax tenore
Ethan Iverson pianoforte
Reid Anderson contrabbasso
David King batteria
Ingresso euro 15

sabato 14 luglio ore 21
DAVID KIKOSKI TRIO
David Kikoski pianoforte
Ed Howard contrabbasso
Nasheet Waits batteria
Ingresso euro 10

martedì 17 luglio ore 21
AARON GOLDBERG – GUILLERMO KLEIN
“Bienestan”
Mark Turner sax tenore
Aaron Goldberg pianoforte
Guillermo Klein fender rhodes
Matt Penman contrabbasso
Eric Harland batteria
Ingresso euro 10

mercoledì 18 luglio dalle ore 21
“Decontaminate Rome”
YOUME Young Musicians Formazioni 1 e 2 guest Stefano Micarelli
Concerto di Ramberto Ciammarughi feat. Tommaso Cancellieri
Video Arte: Claudio Sinatti Videoinstallazione improvvisata sulle musiche di R.Ciammarughi e T. Cancellieri
Un progetto “YOUME YOUng Musicians play Europe“ a cura di Percentomusica
Ingresso libero

giovedì 19 luglio dalle ore 21
“Decontaminate Rome”
YOUME Young Musicians Formazioni 3, 4 e 5 guest Massimo Fedeli Concerto di Antonio Ciacca Quartet feat. Andy Faber
Arte Contemporanea: Lara Pacilio Performance pittorica con tecniche originali
Un progetto YOUME YOUng Musicians play Europe a cura di Percentomusica
Ingresso libero

venerdì 20 luglio dalle ore 21
“Decontaminate Rome”
YOUME Young Musicians Formazione 6 e 7 guest Fabio Zeppetella
Arte Contemporanea: Stefano Tonelli Video installazione Concerto di Aruan Ortiz
Danza Contemporanea: Corpo di ballo Arte e Balletto di Milena Zullo musiche di Aruan Ortiz
Un progetto YOUME YOUng Musicians play Europe a cura di Percentomusica
Ingresso libero

sabato 21 luglio dalle ore 21
OMER AVITAL QUINTET
Avishai Cohen tromba
Joel Frahm sax
Jason Lindner pianoforte
Omer Avital contrabbasso
Jonhathan Blake batteria
+
“Decontaminate Rome”
YOUME Young Musicians Formazione 8 + Concerto Luca Nostro Quintet feat. John Escreet
Un progetto YOUME YOUng Musicians play Europe a cura di Percentomusica
Ingresso euro 15

domenica 22 luglio ore 21
ROY HARGROVE QUINTET
Roy Hargrove tromba
Justin Robinson sax & flauto
Sullivan Fortner pianoforte
Ameen Saleem contrabbasso
Quincy Phillips batteria
Ingresso euro 15

lunedì 23 luglio ore 21
CRISTINA ZAVALLONI & RADAR BAND
“La donna di cristallo”
Cristina Zavalloni voce, composizioni
Cristiano Arcelli sax alto, arrangiamenti
Fulvio Sigurtà tromba
Massimo Morganti trombone
Giacomo Riggi vibrafono
Michele Francesconi pianoforte
Daniele Mencarelli basso elettrico
Alessandro Paternesi batteria
Enrico Pulcinelli percussioni
Ingresso euro 10

mercoledì 25 luglio ore 21
BRIAN BLADE & The Fellowship Band
Brian Blade batteria
Myron Walden sax alto
Melvin Butler sax tenore
Jon Cowherd pianoforte
Chris Thomas contrabbasso
Ingresso euro 15

giovedì 26 luglio ore 21
DEE DEE BRIDGEWATER
“To Billie With Love: a Celebration of Lady Day”
Dee Dee Bridgewater voce
Craig Handy sax, flauto
Edsel Gomez pianoforte
Stefan Lievestro contrabbasso
Kenny Phelps batteria
Ingresso euro 25

lunedì 30 luglio ore 21
ENZO PIETROPAOLI QUARTET
Enzo Pietropaoli contrabbasso
Fulvio Sigurtà tromba e flicorno
Julian Oliver Mazzariello pianoforte
Alessandro Paternesi batteria
Ingresso euro 10

martedì 31 luglio ore 21
ROBERTO GATTO NEW YORK QUARTET
Melissa Aldana sax
Nir Felder chitarra
Joseph Lepore contrabbasso
Roberto Gatto batteria
Ingresso euro 10

APERTO – festival

Standard
APERTO - festival  by cristiana.piraino
APERTO – festival , a photo by cristiana.piraino on Flickr.
“COMUNICATO STAMPA” EVENTO CHE NON SI SVOLGE A ROMA

13/10-4/11 2011 APERTO
Festival di concerti democratici verticali
in collaborazione con Ziryàb
Sala degli specchi del Teatro Valli, Reggio Emilia
h. 18:30  ingresso gratuito

~

Domenica 13 ottobre h. 18:30 – Performance inaugurale
YASEMIN SANNINO ENSEMBLE – TURCHIA
Yasemin Sannino è una cantante italo-turca particolarmente nota per aver inciso la colonna sonora del film Le fate ignoranti di Ferzan Özpetek nonché di Le sciamane e Donne di mafia. Dotata di splendida voce e di un gusto melodico raffinato e cosmopolita, presenterà un progetto originale dedicato alla Turchia.

Yasemin Sannino, voce
Gaia Possenti, pianoforte
Cristiano Califano, chitarra
Bruno Zoia, contrabbasso

~

Venerdì 21 ottobre h. 18:30
FRATELLI MANCUSO
Mari notturni Navigare, sappiamo, navigare e mai approdare.
Nelle voci penetranti di Enzo e Lorenzo Mancuso si avverte il respiro solenne della storia con gli innumerevoli intrecci e avvicendamenti culturali che hanno avuto come teatro la Sicilia. Attraverso le loro voci si rinnovano le fatiche, le miserie, l’eroismo, la creatività di una gente orgogliosa della sua terra. Le canzoni dei Fratelli Mancuso parlano così di antiche tensioni e presenti indignazioni civili, di ataviche oppressioni e dell’eterno desiderio di libertà sulle rotte del nostro mare, il Mediterraneo. Un mare sempre più al centro di una vicenda umana e politica in cui si consuma, ogni giorno, la tragedia di donne, uomini e bambini che annegano a pochi chilometri dalle nostre coste. In equilibrio tra poesia e canto, tra più recenti suggestioni autoriali e un più antico grido che promana dalle viscere di arcaici repertori polivocali, Mari Notturni allestisce una sorta di laica via crucis contemporanea per raccontare con i versi e le voci dei Fratelli Mancuso, alcune, tra le storie del mondo degli extracomunitari, che più hanno colpito le coscienze civili.

Enzo Mancuso canto, chitarra, baglama, violino, ghironda, sipsy
Lorenzo Mancuso canto, chitarra, harmonium, darabouka, campana tobolare

~

Sabato 28 ottobre  h. 18:30
FAWDA TRIO Psychedelik Gnawa.
La musica Gnawa è puro groove, è il suono basso e caldo del Guembri e una voce che fanno viaggiare. Guidato da red-A, originario di Casablanca, il progetto “Fawda Trio” naviga tra repertorio sacro e profano portando un patrimonio forte ma sempre aperto alle contaminazione. Un incontro inedito nel paesaggio world jazz italiano e europeo, tra tradizione e innovazione sulla base di sonorità tra la musica Gnawa e il free jazz.

Reda Zine, voce e il basso guembri
Fabrizio Puglisi, fenders rhodes
Danilo Mineo, percussione

~

Sabato 4 Novembre h. 18:30
VLADIMIR DENISSENKOV duo – Russia
Grande maestro del bayan, la particolare fisarmonica russa, Vladimir Denissenkov è nato a Cernovtsi (Urss) nel 1956. Si è diplomato presso il Conservatorio di Mosca nell’anno 1979. È stato campione del mondo di fisarmonica a Caracas nel 1981. Dal 1981 al 1990 ha lavorato presso Filarmonica di Mosca. Dal 1995 lavora stabilmente in Italia come concertista sia in veste solistica sia con i suoi gruppi, avendo stretto collaborazioni artistiche con Fabrizio De Andrè (Anime salve) e Moni Ovadia (Theaterorchestra).
Dopo aver proposto un quintetto (nel “Viaggio nei carpazi”) a dicembre 2003 pubblica il suo secondo lavoro discografico dal titolo Guzulka. È compositore e autore della colonna sonora del film Il mondo addosso di Costanza Quatriglio.

Vladimir Denissendov, bayan
Irina Bystrova, voce

~

Per infowww.iteatri.re.it Ziryàb+(39) 0522 433798
+(39) 339 8461173skype: rhizlanefares
Via Belfiore,7 42100 Reggio Emilia
rhizlane@ziryab.it
www.ziryab.it

FLASH NEWS: Tuscia in Jazz apre il Festival con Gegè Telesforo Quintet

Standard

TUSCIA IN JAZZ FESTIVAL 2011 - PROGRAMMA by cristiana.piraino

Il ‎10.06.2011 nella sede della Provincia di Viterbo apertura del Tuscia in Jazz 2011 con Gege’  Telesforo Quintet. Il concerto di apertura sarà l’unico a pagamento per motivi di ordine pubblico. Disponibili solo 140 posti. Per il program[ma dei foncerti – tutti gratuiti – potete consultare la pagina dedicata >> PROGRAMMA    per info e prenotazioni contattare 393 9511130

Vi ricordo inoltre che nei giorni del festival ci sarà anche il workshop di fotografia musicale aperto a tutti i livelli  [date workshop 26-28 luglio 2011] per info e contatti: davide_susa@yahoo.it .   >>Evento Facebook

Per i musicisti, il Tuscia in Jazz offre interessanti Marsterclass di approfondimento [date masterclass 25-31 luglio 2011] per info e prenotazioni italoleali@tusciainjazz.it  +39 393 9511130   >> Evento Facebook 

Strumenti/Docenti:

Piano Dave Kikosky
Sax George Garzone and Rick Margitza
Bass Buster Williams
Guitar Kurt Rosenwinkel
Drums Antonio Sanchez
Hammond Tony Monaco
Voice Jazz Shawnn Monteiro
Trumpet Flavio Boltro, Aldo Bassi
Eletric Bass Pippo Matino
Percussion Karl Potter
Combo 1 Giorgio Rosciglione
Combo 2 Tony Monaco
Combo 3 Gege Munari
Combo 4 all teachers
Big Band Antonio Ciacca

CIAMPINO World Fest, suoni del mondo

Standard

dal 27 febbraio al 31 marzo 2011
CIAMPINO World Fest
Suoni e Ritmi dei Mari del Mondo Festival di musica e danza
Sala Convegni – Via del Lavoro 61 – Ciampino
Auditorium del Liceo Volterra – Via dell’Acqua Acetosa 8/A – Ciampino
CineAtro “Il Piccolissimo” – Via Ariosto 2 – Ciampino
orari e costi variabile, consultare il cartellone

Il Festival si svolge in occasione della mostra permanente dal titolo “Emozioni e Meraviglie, Ritmi e Suoni dei Mari del Mondo” di Alberto Muro Pelliconi, noto giornalista, cineasta e fotografo subacqueo. Dall’Italia all’Africa, dal Brasile al medio oriente, dalla Spagna fino all’Argentina, i mari del mediterraneo e le sonorità della “World Music” si incontrano, oltrepassano confini, culture e tradizioni fino a raggiungere nuovi mondi.

Sab. 26.2.2011 ANTEPRIMA DEL FESTIVAL h. 18.00
Inaugurazione della mostra multimediale del fotoreporter Alberto Muro Pelliconi che presenterà il suo libro illustrato “Emozioni e Meraviglie dei Mari del Mondo”. tel. per info 335.6052099

CARTELLONE

Dom. 27.02.11 NAGO’
Capoeira danze acrobatiche dal Brasile
a cura di Pablo Graduato & gli allievi della sua scuola
Sala Convegni – ingresso gratuito  h.20.30

Giov. 3.03.11 BJF group Bossa Jazz Funk
CineAtro Il Piccolissimo – ingresso 5 € h. 21.00 
Bossanova e Samba, soft jazz e funky. Sergio Martinelli chitarre, Roberto Giarrusso flauto, sax, Giorgio Brcic tastiere e diatonica, Frank Ranieri basso, Roberto Casciotti batteria

Ven. 4.03.11 BAILAMOS
spettacolo di Danze Caraibiche (salsa, rumba, tango)
Sala Convegni – ingresso gratuito h.20.30

Dom. 6.03.11  Paul McCandless e ANTONIO CALOGERO Trio
Sala Convegni – ingresso interi 10 € ridotti 7 € h. 20.30Un innovativo gruppo World Music/Jazz che presenta composizioni originali eseguite da quattro dei più interessanti strumentisti contemporanei. Antonio Calogero, Chitarra Classica ed Acustica, Paul McCandless, Sax Soprano, Oboe e Clarinetto Basso, Andrea Piccioni, Tamburi a cornice, Davide Bernaro, Percussioni etniche

Giov. 10.03.11 CAROLINA BRANDES group
CineAtro Il Piccolissimo  ingresso 5 € h. 21.00
Jazz e contaminazioni world. Carolina Brandes voce e composizioni, Peter De Girolamo tastiere, Pierpaolo Ranieri electric bass, Davide Pettirossi drums

Sab. 19.03.11 Auditorium del Liceo Volterra ingresso interi 10 € ridotti 7 €  
WORLDREAMh. 20.30 
L’etnojazz incontra la tradizione Indiana paesaggi sonori dalle ciaramelle Lucane alle tabla della tradizione orientale. Federico Laterza Piano, indian harmonium & keyboards, Sanjay Kansa Banik Tabla, Paolo Innarella Sax tenore e soprano, fiati etnici.
GIOVANNI BAGLIONI in concerto h. 21.30
New-age music. Il chitarrismo di Giovanni è spettacolare da vedere e da ascoltare, ispirato dai virtuosismi di Michael Hedges ci propone le sue composizioni originali comunicando forza evocativa paesaggi sonori incontaminati.

Dom.  20.03.11 STAGE di danze popolari del sud Italia
 Sala Convegni – ingresso gratuito h. 18.00-21.00
condotto da Roberta Parravano “Danzare d’Amore” (etno-popolare)

Giov. 17.03.11  CECILIA HERRERA
CineAtro Il Piccolissimo – ingresso 5 €  – h. 21.00 
Latin jazz. La cantante con il suo gruppo presenterà un repertorio che spazia dal Tango alla bossa-nova.Raul Farias voce e chitarra, Cecilia Herrera voce.

Giov. 24.03.11 AFRO&REGGAE con NATTY & PEACE (voci e chitarre)
CineAtro Il Piccolissimo – ingresso 5 € – h.21.00

Sab.  26.03.11 EASY ROOTS Ska, Raggamuffin, New Roots
Sala Convegni di Ciampino ingresso interi 10 €  ridotti 7 € – h. 20.30  
Gli Easy Roots nascono nel 2005 come gruppo reggae raggamuffin dei Castelli romani. Dalla formazione iniziale, dopo vari cambiamenti, il gruppo arriva all’assetto definitivo con Giuliettoman e Bobbo alle voci, Japi alla batteria, Pizzi alla chitarra, Claudio al basso e Davide alle tastiere.

Giov. 31.03.11   “Bizantine ..il poeta della chitarra”
CineAtro Il Piccolissimo – ingresso 5 € – h. 21.00
Sonorità Mediterranee con Riccardo Ascani chitarra classica e Gabriele Gagliarini percussioni. Riccardo è il creatore di una musica di “frontiera” che fa del flamenco la sua forza motrice senza annegare negli stereotipi del genere.

MORE INFO

Eventi a pagamento
Servizio di biglietteria elettronica su greenticket.it   Tel. 06.9364605
Gli studenti, i possessori di Card “BIBLIO+” e “CARTA Giovani” potranno beneficiare dello sconto del 30 % sul costo dei concerti a pagamento.

Direzione Artistica
Associazione di Promozione Sociale “Distillati Sonori”
WEB: distillatisonori.it  Tel. 335.6052099

SENZA OSARE MAI: Sanremo 2011

Standard

Dispiace dover tirare le somme della prima serata del Festival di Sanremo e notare che il bilancio segna un bel ‘meno’ alla voce canzone italiana. Quasi dalla prima all’ultima nota, non solo musicale. Dalla Clerici e la sua innocente bambina, alle Velone che a noi Donne fanno venire il sangue al cervello – proprio quando stiamo urlando al mondo che non siamo solo involucro, bensì menti capaci – tutto o quasi è andato male. Dispiace notare che comunque the show must go on.

E alla luce dei fatti, trovo assolutamente fuori contesto il tono entusiastico di molta, quasi tutta, la stampa che nel pre-festival ha inneggiato alla svolta, annunciando una rassegna ‘che finalmente riporterà alto il nome di Sanremo’. La stessa stampa che ha tentato di innalzare all’olimpo dei mostri sacri un cantante come Morandi, che nel corso di una carriera piuttosto casuale, ha sbagliato quasi tutto anzi ha fatto grossi danni al background culturale della persona comune. Per poi sentire al TG1 della notte, Vincenzo Mollica che si arrampica sugli specchi e parla di un livello medio alto dei brani. E ancora questa mattina alcuni titoli da lavaggio del cervello. ‘Festival iniziato col botto’ (il Messaggero). Per fortuna altre testate, si limitano a fare un resoconto della serata.

Non è così. E non posso tacere, come blogger musicale, la mia profonda rabbia. Non è il festival della canzone italiana, ma la guerra dei poveri. Ribadisco è l’Ultima Spiaggia. Un concorso di serie C, tra squadre al limite delle possibilità. Dove anche il più grande dei cantautori, come Battiato, scivola inesorabilmnte sulla buccia di banana e ammutolisce anche il più fedele dei suoi fan. E’ proprio vero, chi va con lo zoppo impara a zoppicare, perchè non illudiamoci, la presenza di un grande come Vecchioni, non servirà a far salire il livello, piuttosto anche i migliori saranno schiacciati da un meccanismo che non osa mai.

Esclusi Patty Pravo, Van De Sfroos e l’arrangiamento del brano di Albano, il resto è fuffa vera! Agghiacciante il contorno, che tocca l’apice del trash con il twist della Canalis. Per questo invito tutti ad andare oltre le apparenze, a chiudere gli occhi e lasciare che il suono vinca sulle immagini, nel bene e nel male.

la PAGELLA secondo ROMALIVE

Davide Van De Sfroos YANEZ = otto e mezzo
Patty Pravo IL VENTO E LE ROSE =   otto
Al Bano AMANDA E’ LIBERA = sei e mezzo
Roberto Vecchioni CHIAMAMI ANCORA AMORE = sei
Moda’ con Emma ARRIVERA’  = sei
Luca Madonia con Franco Battiato L’ALIENO =  cinque
Nathalie VIVO SOSPESA = cinque
Anna Tatangelo BASTARDO =  cinque meno meno
Giusy Ferreri IL MARE IMMENSO = 4 e mezzo
Anna Oxa LA MIA ANIMA D’UOMO = quattro
La Crus IO CONFESSO = due
Tricarico TRE COLORI = due
Max Pezzali IL MIO SECONDO TEMPO = due
Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario FINO IN FONDO = n.c.

Jazz & Image Festival saluta la ‘sua’ Villa Celimontana

Standard


foto di R.Panucci ‘Il palco di Villa Celimontana’

durante il sound check di J.Girotto estate 2010

Secondo alcune indiscrezioni che in queste ore circolano con insistenza, è possibile che il più importante evento jazzistico della capitale, Jazz & Image Festival, organizzato da Giampiero Rubei da diciassette anni, si sposti nel 2011 nella location di Villa Osio ovvero alla Casa del Jazz in via di Porta Ardeatina, abbandonando, almeno per ora, il parco del colle Palatino, dove dal 1994 ha trovato la sua collocazione. Una villa, Celimontana che ha rappresentato una parte importante di Jazz & Image,  tanto ‘modificare’ nel tempo la denominazione della rassegna che viene ormai riconosciuta come Villa Celimontana Jazz Festival.

La spiegazione di questo importante cambiamento, ancora non ufficiale, è che sembrerebbe che i frequentatori diurni della Villa e i vicini ‘di casa’ lamentino le interferenze acustiche e logistiche che il festival nonostante il suo prestigio arreca loro. Anche se ci tengo a sottolineare ancora una volta che si tratta di indiscrezioni. Dobbiamo però supporre che in un’epoca di ‘crisi’ che ha colpito anche il mondo dell’entertainment, sia naturale e giusto utilizzare senza costi aggiuntivi una location che è assolutamente disponibile e che oggi, ricordiamo, viene gestita dalla stessa organizzazione, sotto la guida di Rubei.

No hay miel sin hiel..* Senza dubbio il fatto di non poter più godere delle atmosfere di ‘Villa’ innesca una serie di perplessità, ma forse siamo colti dall’improvviso cambiamento e ci scopriamo nostalgici verso un evento che ormai è diventato una tradizione per noi. Se pensiamo però che in questo modo l’organizzazione avrà più risorse economiche per promuovere la musica e i musicisti, allora abbiamo davanti una prospettiva decisamente più ampia.  *(cit. Miguel de Cervantes nel Don Chisciotte).

Roma Jazz Festival 2010

Standard

PROGRAMMA breve

GEZZ. Generazione Jazz – Roma Jazz Festival 2010
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA viale de Coubertin 06802411 info@musicaperroma.it Sale varie, prezzi vari  Info 06802411 Biglietteria 892982

Maggiori Dettagli alla Pagina >> CONCERTI DI OGGI

Dal 11/11 al 27/11 
Foyer h. 11:00
Francesco Chiacchio “Suite for Malcolm” [mostra visual]

Giov. 11/11 
Sala Sinopoli h. 21:00
Giovanni Guidi & The Unknown Rebel Band

Ven. 12/11 
Teatro Studio h. 21:00
Gabriele Coen Jewish Experience

Sab.  13/11 
Teatro Studio h. 21:00
Alessandro Lanzoni Trio

Sab. 13/11 
Sala Sinopoli h. 21:00
Chiara Civello

Dom.  14/11 
Teatro Studio h. 18
Daniele Tittarelli Quartetto

Dom.  14/11 
Sala Petrassi h. 21:00
Esperanza Spalding
“Chamber Music Society”

Lun.  15/11 
Teatro Studio h. 21:00
“Headless Cat” Bigoni, Borghini, Scettri 

Mart.  16/11 
Sala Sinopoli h. 21:00
Gianluca Petrella Cosmic Band

Maggiori Dettagli alla Pagina >> CONCERTI DI OGGI

Merc.  17/11 
Sala Petrassi h. 21:00
Portal, Sclavis, Marguet, Texier, Le Querrec
“L’œil de l’elephant”

Merc.  17/11 
Sala Santa Cecilia h. 21:00
Macy Gray “The Sellout”
[Per la prima volta a Roma]

Giov. 18/11 
Sala Petrassi h. 21:00
Mauro Ottolini “Sousaphonix”

Sab.  20/11 
Teatro Studio h. 21:00
Tigran Hamasyan [Solo]

Sab.  20/11 
Sala Petrassi h. 21:00
Maria Pia De Vito “Mind the Gap” 

Dom. 21/11 
Teatro Studio h. 18
Jazz Migration: Trio d’En Bas – Rétroviseur

Mart.  23/11 
Sala Petrassi h. 21:00
Francesco Bearzatti Tinissima 4et 

Merc.  24/11 
Sala Santa Cecilia h. 21:00
Stefano Bollani Danish Trio
“Stone in the water”

Giov.  25/11 
Sala Petrassi h. 21:00
Fabrizio Bosso Quartet feat. Roberto Cecchetto
“Spirito Libero”

Maggiori dettagli alla Pagina >>  CONCERTI DI OGGI   

Ven.26/11 
Sala Sinopoli h. 21:00
Enrico Rava & PMJL Parco della Musica Jazz Lab “Rava songs”

Sabato  27/11  Gezz Night
grande festa in molti spazi dell’Auditorium dalle 17 all’1 di notte.
– Vincitori Concorsi Jazz Italiani
– New Jazz Generation Puglia Summit
– 4 spettacoli con degustazione di vini pugliesi

Sabato  27/11 
Sala Petrassi h.21:00
Francesco Cafiso 4out

Mart. 30/11 
Sala Sinopoli h. 21:00
Barocco in Pispisi Part 1 (Intorno alla musica di Barbara Strozzi)
Paolo Fresu, Uri Caine, Alborada String Quartet



TUSCIA IN JAZZ: il Jazz è qui

Standard

Tuscia in Jazz – Serate finali
NEPI IN JAZZ

Sulla Piazza di Nepi
h. 21:30 Ingresso gratuito

13/08/2010 HOT TRIO
Special Guest Marco Tamburini
Hot Trio di Gianni Giudici, uno dei più importanti hammondisti italiani

14/08/2010 ALDO BASSI TRIO
Aldo Bassi, tromba
Stefano Nunzi, contrabbasso
Andrea Nunzi, batteria

A Nepi si chiude l’edizione 2010 del Tuscia in Jazz, festival incredibilmente ricco di eventi e sorprese. Nato dalla passione per il jazz del suo direttore artistico Italo Leali (nella foto), giunge oggi alla nona edizione e viene ripagato da un bagno di folla e dalla presenza di nomi eccellenti del jazz italo-mondiale a testimonianza del successo della rassegna e della qualità della musica.

Non sono solo io a dirlo, ma i tanti del settore che hanno visitato Tuscia in Jazz quest’estate. Come le grandi testate giornalistiche italiane e molti giornalisti USA venuti appositamente per la manifestazione tra cui Howard Mendel, presidente dell’associazione internazionale dei giornalisti jazz. Infatti anche quest’anno il Tuscia in Jazz è stato chiamato a New York a rappresentare l’Italia del Jazz durante i festeggiamenti del Columbus Day, per un evento realizzato in collaborazione con il Jazz at Lincoln Center, l’importante istituzione presieduta da Winton Marsalis.

Chi è passato in Tuscia, ha respirato un’atmosfera elettrizzante e può testimoniare un evento dinamico e ricco di colpi di scena, dove il Jazz è veramente stato al centro di tutto, dove non si è badato alle formalità ma alla sostanza, ottenendo in questo un grandissimo risultato nei numeri prima di tutto, con gli oltre 50.000 spettatori. I tanti che conoscono le atmosfere del Jazz made in Italy, non hanno avuto difficoltà a paragonare questo festival laziale ai primi anni di un ben noto cugino umbro, che ormai pero’ offre fin ‘troppe’ certezze. Per le strade del Tuscia uno dopo l’altro i più grandi nomi del jazz italiano mescolati ad altrettanti nomi internazionali, hanno offerto il loro punto di vista e regalato sorrisi e foto, oltre alla loro grande musica. La ricetta per il successo ha sempre un ingrediente segreto, nel caso di Tuscia si può individuare nella spontaneità meglio declinata nella mancanza di schemi.

La rassegna viterbese ci ha ricordato che il jazz deve nascere e crescere in mezzo alla gente e per sottolineare il proprio credo, ogni sera immancabilmente si è consumato il rituale più sacro, la Jam Session, perché è qui che si tramanda e si sviluppa la musica – nel momento in cui l’artista si mette in gioco e il suo pensiero corre liberamente. Proprio in questa ‘mostra’ di sacro e profano il grande musicista tramanda il suo linguaggio al più giovane, affinché anche lui un domani lo sappia tramandare alle generazioni che verranno. Qui è il Jazz.

A Nepi con i concerti del 13 e 14 agosto si chiuderà ufficialmente la nona edizione del Tuscia in Jazz Festival con due appuntamenti dedicati alla tromba, lo strumento che rappresenta il jazz nell’immaginario collettivo e che, insieme all’Hammond, ha dominato l’intera edizione. Saranno Marco Tamburini con l’Hot Trio di Gianni Giudici e Aldo Bassi con il suo trio i protagonisti di questa tappa oramai consolidata del festival. Due appuntamenti unici e imperdibili, e come sempre gratuiti.