CHARITY CAFE’ [jazz & blues]

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CHARITY CAFE’ [jazz & blues]
drink & music club
Via Panisperna, 68 Rione Monti
T. 06.47825881  info@charitycafe.it  WEB charitycafe.it

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aperto dal Lunedì al Sab. dalle 16:00 alle 02:00
APERITIVO JAZZ, open buffet & live jazz dal Giovedì al Sab. dalle 16:00 alle 21:00

 

Merc. 25.4.2012
OPEN MIC/OPEN JAM h. 21:30
Jam Session Blues
Coordinata da: Mimmo Antonini Batteria e aperta a tutti i Musicisti Blues
Ospiti: Daniel Menegoni, Voce & Chitarra Luca Pisanu, Basso

Giov. 26.04.2012
APERITIVO JAZZ h 18:00
open buffet & live jazz
con: LADY LAURA 
Laura Seragusa, Voce
Filippo Delogu, Chitarra

a seguire h.21:30  JAM SESSION JAZZ
aperta a tutti i Musicisti Jazz
Coordinata da: Alberto Parmegiani Chitarra e ospiti: Jacopo Ferrazza, Contrabbasso Valerio Vantaggio, Batteria

Ven. 27.4.2012
APERITIVO JAZZ h. 18:00
open buffet & live jazz
con: SWING & LOVE}
Francesca Ciommei, Voce & Kazo
Alessandro Russo, Chitarra

a seguire h.21:30
LUHTALA RICCI MERENDA trio
Karri Luhtala, Piano
Roberto Ricci, Contrabbasso
Francesco Merenda, Batteria

I tre musicisti da tre anni danno vita ad un progetto musicale di ampio respiro, che va dal blues, allo swing, dal jazz, alla bossanova. Il Trio ha un sound caratteristico risultato dell’incontro tra due differenti culture, come quella scandinava e mediterranea.

Sab. 28.4.2012
APERITIVO JAZZ h. 18:00
open buffet & live jazz
con: BASS & VOICE
Nadia Cherubini, Voce
Massimo Chionne, Contrabbasso

a seguire h 21:30
DEAD SHRIMP
Sergio De Felice, Voce
Alessio Magliocchetti, Chitarra & Dobro

 Il duo Dead Shrimp nasce a Roma, nel novembre 2010, dall’amore di entrambe i musicisti per la musica più scarna, profonda e potente che conoscano: il blues nato nel delta del Mississippi agli inizi del Novecento. Il duo con i brani dei grandi maestri del genere, quali Robert Johnson, Mississippi Fred McDowell, Blind Willie Johnson, Mississippi John Hurt, Blind Blake, Blind Boy Fuller ed altri, spaziando dal delta blues, al gospel, dal ragtime ai canti di lavoro, interpretando gli stessi in modo strettamente personale, moderno, eppure fedele alla tradizione.

QUICK PRESS Riapre a Febbraio il Charity Café

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FOOD & WINE – COCKTAIL BAR – LIVE MUSIC CLUB
Via Panisperna, 68 – Rione Monti – Roma

HAPPY HOUR TIME
dal Lunedì al Sabato fino alle 21:00
aperto dal Lunedì al Sabato dalle 15:00 alle 02:00

tel. 06 47825881

info@charitycafe.it
charitycafe.it
Facebook Charity Café

Nuovo Look, per il piu’ accogliente dei locali romani. A via Panisperna ha riaperto il Charity Cafe’ dopo una attenta ristrutturazione dei locali che si annuncia ‘rivoluzionaria’ di cui pero non sveliamo i particolari per non togliere il gusto della sorpresa. Gaetano e il suo prezioso staff di collaboratoti inaugurano la 12esima stagione di questo delizioso locale del jazz e del blues, genere amatissimo anche dai cultori del jazz. Il palco sara’ aperto a concerti e jam session per la comunita’ romana, e non.

Nuova stagione del Charity Cafè Jazz Club

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16-17-18-19/09/2010
Apertura ufficiale del Charity Café
Stagione 2010-11
Via Panisperna 68 – Rione Monti

info@charitycafe.it
WEB: charitycafe.it
Tel. 06. 47 82 58 81

Giov. 16 il Charity Café riapre ufficialmente la stagione musicale 2010-11 con un Concerto-Jam coordinato da “Otis Blues Band” per la prima parte della serata, band romana attiva ormai dal 2003 che offre un  sound veramente contaminato dal blues allo swing, dal Jump alla Soul. Mentre nella seconda parte della serata Blues & Jazz si alterneranno in una rara altalena musicale.

OTIS BLUES BAND:
Andrea Ricci
Voce
Fabio Daniele Piano
Enrico Ruozzi Chitarra
Luigi Tega Basso 
Cristiano Villani Batteria

Ven. 17  il Charity dedica la serata ai classici della tradizione jazz. Un concerto coinvolgente per appassionati, mentre Sab. 18 si torna a suonare il  Blues ma non proprio! Perchè si viaggerà tra Jazz, Blues, e Funky, attraverso momenti tematici e narrativi con il chitarrista Bruno Marinucci e il suo “Nal Tarahara”. Come sempre la  domenica pomeriggio il club di Via Panisperna da’ appuntamento per l’ormai tradizionale Aperitivo Jazz dalle ore 18:00. Quindi Dom. 19 appuntamento con SWING & LOVE! L’amore nel Jazz, con un pizzico d’ironia!

Prologo, sviluppo ed epilogo della storia d’amore, raccontata dal Jazz…
Francesca Ciommei (voce, kazoo)
Alessandro Russo (chitarra)

NUOVI ORARI PER I CHARITY ..  ma non solo

Quest’ anno il Charity non chiude mai!” Recita il commento sulla bacheca FB del Jazz Club di Rione Monti. Infatti Gaetano (ndr. in alto nella foto di Roberto Panucci) ha deciso di rimanere aperto tutti i giorni dalle 15:00 alle 02:00 con un nuovo calendario e molte novità.

-> HAPPY HOUR TIME dal lunedì al sabato e fino alle 21:00
-> Il Martedì, l’happy hour time fa gli straordinari e diventa “HAPPY HOUR ALL NIGHT” – fino all’una
-> TARALLUCCI & VINO il lunedì 21:00-24:00 open wine un Bianco, un Rosso (ogni settimana vini di una diversa regione) e gli ottimi taralli della Puglia
-> JAM SESSION NIGHT, quest’anno in versione Blues, rimane sempre di Giovedì e si inizia alle 21:30
-> Venerdì JAZZ: Swing, Standard, Latin, Bebop, Manouche, strumentale o cantato, sarà la serata perfetta.
-> Il Sabato BLUES
-> Domenica APERITIVO JAZZ  Open Buffet & Live Jazz a partire dalle 18:00

->DI POMERIGGIO: Musica Tea Room, Cakes, Sandwiches & Panini, Wine & Cocktail Bar, Party, Degustazioni, Mostre

LADY ‘jazz’ MAGGIO

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dal 5  al 28 maggio 2010
LADY MAGGIO
le voci femminilii più belle della storia del jazz
Charity Cafè Jazz Club  >> music clubs di Roma
Via Panisperna, 68 – Rione Monti – 00184 Roma
h.22:00

Per il quarto anno consecutivo il Charity Café ospiterà la rassegna ‘Lady Maggio’ dedicata alle voci più belle che hanno caratterizzato la storia del Jazz. Ogni settimana si terranno tre concerti di Mercoledì, Giovedì e Venerdì, per un totale di dodici imperdibili appuntamenti con la musica al femminile. Anche quest’anno le ‘Lady’ della rassegna sono da considerare tra le voci più belle e talentuose della scena jazzistica italiana, capaci di proporre le migliori interpretazioni degli standard del jazz e allo stesso tempo di presentare progetti originali. Non mancherà come sempre la bossa nova e la musica brasiliana.

PROGRAMMA

Merc. 5/05/2010
CHIARA IZZI 4ET

Il quartetto reinterpreta alcuni standards tra i più belli della tradizione jazzistica americana, rendendo omaggio a grandi compositori e songwriters quali: Cole Porter, Hoagy Carmichael, Horace Silver. Un mix di brani riletti attraverso arrangiamenti originali curati da Leonardo Borghi.

Chiara Izzi, Voce
Leonardo Borghi, Piano
Vincenzo Florio, Contrabbasso
Marco Valeri, Batteria

Giov. 6/05/2010
MISS ANTONELLA APREA

Antonella Aprea è una delle poche cantanti jazz (e non solo) a saper unire le sue notevoli doti canore a un look assolutamente personale, e a saper creare dal nulla un’atmosfera “sixties” e indiscutibilmente “vintage”. Ormai famosa per la sua capacità di visualizzare e far capire, con gesti e movenze unici nel loro genere, lo spirito e il senso delle canzoni che canta, Antonella Aprea ha saputo scegliere fior da fiore, mettendo su un repertorio, tratto dagli anni d’oro americani, inusuale e ricercato, che la distingue e nel contempo la rappresenta appieno.

Antonella Aprea, Voce
Attilio Di Giovanni, Piano
Giorgio Cuscito, Sax
Stefano Nunzi, Contrabbasso
Andrea Nunzi, Batteria

Ven. 7/05/2010
ALICE RICCIARDI 4ET

La voce di Alice Ricciardi, in autentica sintonia con la più elegante tradizione del canto jazz, riscopre e ripropone alcuni brani che convivono da sempre nel suo personale mondo musicale. Attraverso le affascinanti suggestioni del repertorio del SongBook americano e della Bossa Nova, riporta alla luce i grandi classici, ma non solo. Il frutto di una ricerca volta a riscoprire anche composizioni meno note, ma altrettanto preziose. Per l’occasione, Alice Ricciardi sarà acompagnata da alcuni fra i più validi musicisti della scena italiana ed internazionale.

Alice Ricciardi, Voce
Pietro Lussu, Piano
Vincenzo Florio, Contrabbasso
Marco Valeri, Batteria

Merc. 12/05/2010
ISABELLA NICOLETTI

REJOYCE Quartet
Omaggio a Joyce, cantante, chitarrista e compositrice carioca.

Isabella Nicoletti renderà omaggio ai brani di Joyce Silveira Palhano de Jesus di Rio de Janeiro. Dalla patria della bossanova, Joyce è una delle più grandi artiste della musica popolare brasiliana di questi anni. Considerata da Antonio Carlos Jobim una delle più grandi cantanti di tutti i tempi, Joyce è anche una compositrice molto prolifica, i suoi brani sono stati interpretati anche da Milton Nascimento, Elis Regina, Maria Bethania, Astrud Gilberto. Ha collaborato in patria con artisti dell’importanza di Jacques Morelembaum, Egberto Gismonti, Hermeto Pascoal, Toninho Horta, Nanà Vasconcelos, Dori Caymmi, Luis Eca, Sivuca, oltre che con il già ricordato Vinicius de Moraes, e con jazzisti del calibro di Gerry Mulligan, Claus Ogerman, Michael Brecker, Joe Lovano, Gil Goldstein, Bob Mintzer, Mulgrew Miller. Innumerevoli sono le sue esibizioni nei migliori jazz club del mondo (come il Blue Note di New York e di Tokyo) e nei maggiori festival jazz come Montreux, Parigi, Amsterdam, Bruxelles, Mosca.

Isabella Nicoletti, Voce
Roberto Silli, Chitarra
Fernando Redavid, Basso
Massimiliano De Lucia, Batteria

Giov. 13/05/2010
SONIA CANNIZZO
Projeto Sertão

La musica brasiliana nelle sue diverse vesti interpretata dalla voce di Sonia Cannizzo accompagnata da un sound morbido, avvolgente e frizzante. Un omaggio alle grandi cantanti brasiliane dai classici della bossanova (Jobim, João Gilberto) alla MPB Musica Popolare Brasiliana (Veloso, Chico Buarque, Djavan, Jorge Ben Jor ecc..) e con in più uno sguardo alle nuove realtà della scena musicale brasiliana (Marisa Monte,Joyce e Lenine).

Sonia Cannizzo, Voce
Stefano Nencha, Chitarra
Massimiliano Cignitti, Basso

Ven. 14/05/2010
ANTONELLA VITALE

JAZZ collection

Il 14 maggio la Rassegna Lady Maggio vivrà il suo momento più importante con il concerto di Antonella Vitale, grande interprete e compositrice del jazz che calca le scene del jazz italiano dagli inizi degli anni 90. I suoi punti di forza, oltre ad una vocalità elastica, sono la versatilità e la sua grande capacità interpretativa. Il suo ultimo lavoro Raindrops, propone una rilettura assolutamente originale dei più grandi successi di Burt Bacharach. Per L’occasione la vocalist, presenta al “Charity Jazz Club” una scaletta caratterizzata da come omaggi alle grandi Dive del jazz americano affiancando ai ritmi swing i sound melodici più rarefatti. Con lei una importante special guest.

Antonella Vitale, Voce
Domenico Sanna, Piano
Francesco Ponticelli, Contrabbasso
Alessandro Marzi, Batteria
Special Guest Aldo Bassi, Tromba & Filicorno

Merc. 19/05/2010
LAURA & SADE

Pure Song

Pure Songs è un sogno nato dalla collaborazione fra le due musiciste siciliane, Laura Lala e Sade Mangiaracina. “Pure Songs è una briciola di musica in un mondo spietato – Produce storie, storie vere, dure e pure – Quelle di chi ama questo linguaggio allo stato puro. di Salvatore Bonafede”

Laura Lala, voce, testi, composizioni
Sade Mangiaracina, piano, composizioni
Marco Spedaliere, sax soprano
Diego Tarantino, basso
Claudio Mastracci, batteria

Giov. 20/05/2010
SIMONA COSIMI 4ET

La proposta musicale riguarda una scelta di brani pop/jazz/soul dalle sonorità raffinate, aperti a sperimentazioni trip-pop acustico, tutte composizioni originali di Simona Cosimi, che si esprime attraverso una vocalità istintiva ed essenziale, senza per questo dimenticare l’aspetto melodico puro e semplice del cantare.

Simona Cosimi, voce
Alberto Parmegiani,chitarra
Luca Fattorini,contrabbasso
Vincenzo Bardaro, batteria

Ven. 21/05/2010
MARTA CAPPONI

A Night With Mrs Jones

La musica ed il feeling di una delle voci più importanti del Jazz, del blues e del Rhythm’n’Blues: Mrs Ruth Lee Jones al secolo Dinah Washington. I suoi più grandi successi, un viaggio nella vita e nella musica di una donna straordinaria e di un tempo lontano che rivive nelle note di chi lo suona sempre con amore e passione. Arrangiamenti che riprendono il sound originale per poi cercare nel presente una strada personale, questa è la proposta del quartetto della giovane vocalist Marta Capponi.

Marta Capponi, Voce
Vincenzo Lucarelli, Piano
Steve Cantarano, Contrabbasso
Emiliano Caroselli, Batteria

Merc. 26/05/2010
SILVIA MANCO trio

Il trio della pianista, cantante e compositrice Silvia Manco parte dalla forma-canzone, ricercando e scegliendo nel ricco repertorio degli standard jazz e del pop più raffinato brani preziosi e spesso poco noti, arrangiati appositamente per questa formazione, spesso radicalmente rivestiti di un sound nuovo e peculiare, per poi attraversare le forme più aperte delle composizioni originali le quali virano armonicamente sul moderno pur mantenendo il respiro melodico e il vivace dialogo tra la voce, il piano e la sezione ritmica al centro del discorso musicale.

Silvia Manco, Piano e voce
Vincenzo Florio, Batteria
Roberto Pistolesi, Contrabbasso

Giov. 27/05/2010
SILVIA MANCO TRIO
Dame Dameron Omaggio a Tadd Dameron
Special guest Max Ionata

Il trio di Silvia Manco è lieto di ospitare Max Ionata, tenor sassofonista di fama acclarata dalla voce possente e dal fraseggio fluido, ben radicato nella tradizione del jazz con slanci contemporanei, per un omaggio al repertorio di Tadd Dameron, pianista, arrangiatore e compositore jazz statunitense, di riferimento per intere generazioni di musicisti. Dexter Gordon lo aveva definito come il romantico del movimento bebop. Dameron fu uno dei più influenti arrangiatori e compositori dell’era bebop ma compose anche brani e arragiamenti swing e hard bop. Arrangiò pezzi per le orchestre di Count Basie, Artie Shaw, Jimmie Lunceford, Dizzy Gillespie, Billy Eckstine, e Sarah Vaughan. Per la Vaughan, compose lo standard “If You Could See Me Now”, che divenne una delle sue prime canzoni di successo.

Silvia Manco, Piano e voce
Vincenzo Florio, Batteria
Roberto Pistolesi, Contrabbasso

Ven. 28/05/2010
PIERA PIZZI
key j quartet

Piera Pizzi è una vocalist che si è messa in luce per le sue grandi doti interpretative e una grande tecnica legata al sentimento e a un talento innato, personalità artistica eclettica e versatile. Dal vivo Piera mette in evidenza il suo timbro unico, tipico delle vocalist d’oltreoceano, una delle pochissime cantanti che sa imprimere un feeling tipicamente soul al repertorio di standards jazz

Piera Pizzi, Vocals
Federico Laterza, Piano
Stefano Cesare, Basso
Claudio Gioannini, Batteria

MORE INFO

CHARITY CAFE’ JAZZ CLUB
Food – Wine – Cocktail …… & Jazz

Aperto tutti i giorni dalle 18:00 alle 02:00
Via Panisperna, 68 – Rione Monti – 00184 Roma
Tel: 06. 47 82 58 81
charitycafe@libero.it
www.charitycafe.it 
www.myspace.com/charityjazz
www.facebook.com
gruppo Charity Café

“Aperitivo a Monti”

Poche parole per buoni intenditori…

Drink Analcolico € 3,50
Drink Alcolico € 5,00
Cocktail & Long Drink € 8,00 …e mangi finchè vuoi !!!
dal Lunedì al Sabato dalle 18:00 alle 21:00

ALDO BASSI incontra BROWNIE

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Giov. 11.02.2010
JAM SESSION ‘Clifford Brown’

guided by Aldo Bassi
Charity Cafè Jazz Club
Via Panisperna, 68
h. 22:00 Ingresso gratuito con consumazione

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Ven. 12/02 ALDO BASSI QUARTET al Charity

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Aldo Bassi guiderà una jam session dedicata al grandissimo trombettista statunitense Clifford Brown (1930-1956). Una vita breve e una carriera intensa per chi oggi è considerato uno dei padri dell’Hard bop. Aldo Bassi, anche lui trombettista, per l’occasione ha selezionato alcune composizioni di Brownie, che rappresentano pietre miliari per dell’Hard bop suonati tra il ’53 e il ’56 al culmine della sua carriera. Insieme a Bassi ci saranno come ritmica di base Alessandro Bravo al pianoforte e Stefano Nunzi al contrabbasso. E’ piuttosto raro che musicisti contemporanei, ancor di più trombettisti, affrontino un repertorio complesso di se e ancor più temibile per il confronto che verrebbe automatico pensare. Per questo ho chiesto al musicista romano di raccontarci i perché di questa scelta tanto interessante quanto ardita.

ROMALIVE: Come si affronta il repertorio di Cliffrod Brown, un mostro sacro del trombettismo?

ALDO BASSI: Innanzi tutto bisogna cercare di entrare nella sua pronuncia oltre che nel suo linguaggio perchè CB aveva una pronuncia molto nitida e uno staccato molto evidente. Il suo linguaggio era l’Hard bob, uno stile direi alquanto energico e difficile da suonare.

ROMALIVE: Che significa ‘avere uno staccato molto evidente’?

ALDO BASSI: Quando ogni nota è ben distinta e separata e viene pronunciata con la lingua. E’ come se ogni trombettista avesse una pronuncia, così come avviene quando si parla. La sua pronuncia è molto chiara, decisa, incisiva. 

ROMALIVE: Al di la’ delle evidenti difficoltà tecniche, esiste un aspetto culturale che è importante sottolineare. Il cool jazz che nasce a New York a cavallo tra Be bop e Hard bop, influisce sulla cultura di Brown?

ALDO BASSI: Il cool non ha influito molto sul giovane Clifford, nel senso che lui ha vissuto certamente in quel il periodo ma è come se non avesse posto la sua attenzione su quel filone. Il cool viene intrapreso da Miles nel ’49 con il disco birth of the cool con gli arrangiamenti di Gil Evans, album che segna la nascita del Cool Jazz a New York, mentre Clifford in questo periodo era ancora uno studente. Il Cool nei primi anni ’50 si sposta nella west cost e per molti musicisti di quella parte degli USA diventa una ragione di vita. Proprio in questo periodo Clifford Brown continua a suonare Be bop come i suoi predecessori, Roy Heldrige ma soprattutto Dizzy Gillespie e Fats Navarro.

ROMALIVE: New York sente l’esigenza di ritornare al Be bop andando verso il nuovo più contemporaneo linguaggio del Hard bop, come si colloca Brownie in questo contesto?

ALDO BASSI: L’esigenza dei musicisti Newyorkesi deriva dal loro identificarsi di più con questo genere che nel passare degli anni si trasforma in un qualcosa di più completo perchè vengono trattati anche altri ritmi innovativi. Nel Hard bop assistiamo a situazioni che preannunciano il funky – più che altro il r’nb da cui poi deriva il funky che allora dava dei primissimi segni di esistenza. L’ Hard bop prosegue un percorso di questo tipo soprattutto dopo la sua morte avvenuta nel ’56. Quindi è più giusto dire che Brown ha aperto la strada verso nuove esperienze che purtroppo non ha potuto portare avanti. Quello che penso è che all’epoca Clifford Brown non aveva la consapevolezza di suonare Hard bop, come spesso è accaduto anche in altre ere musicali. Lui suonava il suo Be bop che solo in seguito viene ‘etichettato’ come Hard bop e di conseguenza Brownie viene riconosciuto come uno dei padri insieme a Sonny Rollins per il sassofono, all’epoca diciannovenne, Max Roch per la batteria o Horace Silver per il pianoforte.

ROMALIVE: Tu sei un trombettista di matrice post-hard-bop, anche se nel tuo stile risuonano echi di cool e bebop, e le struttture si basano su un misto di tonale e modale, dunque in che modo ti senti di voler interpretare Clifford Brown, e perchè lo hai scelto per questa Jam proprio ora che il tuo nuovo disco è stato pubblicato?

ALDO BASSI: Cerco di calarmi nel suo linguaggio come dicevo al principio e di trattare la sua  musica nel modo più puro, provando a togliere quegli elementi che altrimenti sarebbero anacronistici e che fanno parte del mio linguaggio attuale. L’ho scelto per vari motivi, in primo luogo perché mi piace molto, inoltre credo che sia stato il più brillante dei trombettisti di jazz di tutti i tempi e poi perché è fondamentale avere sempre un orecchio al passato del jazz anche per aprire nuove strade.

ROMALIVE: Muore giovanissimo dopo solo quattro anni di carriera. Come sarebbe diventato in seguito Clifford Brown?

ALDO BASSI: Penso che sarebbe rimasto fedele all’Hard bop perchè quello era il suo modo di esprimersi e vi sarebbe rimasto radicato come Dizzy nel bebop e Chet nel cool fino all’ultimo giorno.

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MORE

>>> ABOUT BROWNIE 

>>> Pagina FB di Aldo Bassi  

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Vodpod videos no longer available.

Clifford Brown A night in Tunisia

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CAPODANNO 2010 A ROMA

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Si avvicina la fine di un altro anno, per me il trentanovesimo. E se la voglia di festeggiare aumenta in questi giorni pero’ si alterna con la normale piccola tristezza di quando qualcosa finisce. Come un soffio la prima decade del nuovo secolo volge al termine e il tempo che passa lascia sempre più ricordi.

Per sconfiggere questa leggera amarezza ho cercato di trovare il Capodanno perfetto e guardandomi intorno a Roma, ne ho trovato più di uno. Ne abbiamo per tutti i gusti e per tutte le tasche, perchè la crisi, inutile negarlo ancora si fa sentire. Ma non per questo si deve rinunciare al festone di San Silvestro.

A seguire una selezione fatta da me dei Capodanni di Roma dove ci sarà musica dal vivo. Vi ricordo che è importante prenotare un tavolo, soprattutto nel caso dei music clubs storici, dove la disponibilità dei posti è limitata.

Vi auguro di passare un bel capodanno e ovviamente un Felice 2010.

>> MUSIC CLUBS DI ROMA 

>> ROOM26   Jazz/House

>> THE PLACE   Dance & Funky

>> BOOGIE CLUB   Blues 

>> ALPHEUS   Rock

>> CHARITY Caffè    Jazz

>> AUDITORIUM  Gospel  

>> BIG MAMA    Blues

>> COTTON CLUB   Jazz  (Dixieland) 

>> GREGORY’S  Swing  

>> JAIL BREAK    Rock

>> BLOW CLUB   DJ Set

>> VILLA CELIMONTANA   Jazz 

>> ALEXANDERPLATZ  Jazz 

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CONCERTI IN PIAZZA

>> MAX GAZZE’ (piazza Fabrizio De Andrè – XV Municipio)

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ALTRO non live music 

>> DISCOTECHE (Capodannoaroma.com)

>> DISCOTECHE  (SAVEALE)

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FEEDBACK: Maurizio Giammarco, controllo e stile

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Maurizio Giammarco, sax tenore e jazz man, si è esibito con  il suo quartetto al Charity Caffè di via Panisperna a Roma, per due serate di ottimo jazz, il 27 e 28 febbraio 2009. Nel locale affollato l’atmosfera era quella dei grandi eventi, con un pubblico attento ad ogni passaggio e capace di dare valore alle belle frasi che il tenorista ha saputo regalare durante le performance.

MAURIZIO GIAMMARCO QUARTET
Maurizio Giammarco, sax tenore
Enrico Bracco, chiarra
Stefano Nunzi, basso
Andrea Nunzi, Batteria

Nel complesso un’esibizione da gustare ad occhi chiusi per il piacere di un ascolto ‘puro’. Bravo, anzi bravissimo, Giammarco, dallo stile molto raffinato. Il suo controllo sullo strumento è totale, il ritmo impeccabile le melodie perfettamente eseguite. Gioca con il sax mantenendosi in equilibrio sul filo di armonie complesse senza mai esitare o perdere un colpo. Il repertorio fatto di brani propri, composti da Giammarco e Bracco, e di standard rivisitati, ci porta idealmente nelle atmosfere del jazz newyorkese di ultima generazione, che ho particolarmente apprezzato.

Molto bello e intenso l’arrangiamento di What’s going On di Marvin Gaye, brano già importante di per se, per il quale Giammarco ha creato una veste jazz proprio emozionante. Molto efficace anche il suo arrangiamento di Worth the way – composizione del batterista Peter Erskine.

Stefano Nunzi, a mio parere il basso tra i più ‘solidi’ di Roma – che già conosciamo come colonna ritmica dell’Aldo Bassi Quartet insieme a A. Marzi alla batteria e A. Bravo al piano, nel contesto del Maurizio Giammarco Quartet mostra generosamente tutto il suo swing ed è perfettamente in sintonia con l’altrettanto bravo fratello Andrea Nunzi, alla batteria.

Enrico Bracco, anche compositore, dimostra come sempre di possedere totalmente la sua chitarra. In punta di dita e muovendosi sulle corde, con una costanza degna dei grandissimi strumentisti, ci ha regalato alcuni momenti di improvvisazione di altissimo livello.  

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LINKs:

WEB M. GIAMMARCO

PMJO calendario

 

Vodpod videos no longer available.

BACHECA degli eventi di ROMA – NOVEMBRE 2008

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LINKS

5/11 JEAN MICHEL JARRE  IL BLOG DI JARRE’
Gran Teatro, Viale Tor Di Quinto MORE INFO    

5/11 BARBARA ERAMO h. 20.00  MYSPACE  ANNULLATO
BROS * EIR * – Via Memeli  ingresso 14 EURO

8/11 PMJO – PARCO DELLA MUSICA JAZZ ORCHESTRA
“Duke Ellington Memorial Concert” Sala Sinopoli h. 21.00
STORIA DELLA PMJO   MORE INFO   BUY TICKET  

 

 

L’ Orchestra PMJO è probabilmente la migliore orchestra italiana oggi in attività”. Adriano Mazzoletti – Il Tempo

 

10 e 11/11 CARMEN CONSOLI  – Mediamente Isterica Tour
Circolo degli Artisti iNFO: 06.70305684  WEB

13/11 SENTIERI SELVAGGI & EUGENIO FINARDI
Omaggio a Vladimir Vysotsky, compositore russo ribelle VIDEO DI REPERTORIO
Teatro Olimpico h. 21:00 MORE INFO  

14/11 DEVE CLARKE – UK (techno, elettronica, live set, performance multimediali)
RomaEuropa FESTIVAL 2008 MORE INFO    BUY TICKET
Brancaleone, Via Levanna 11  h. 23:00

14 e 15/11 NEGRAMARO Finestra tour 2008 (Rock)
Palalottomatica,  Eur MORE INFO  BUY TICKETS

18/11 PAOLO CONTE Tour 2008
Teatro Sistina, MORE INFO   WEB

18/11 ANTONELLO VENDITTI – Dalla Pelle al cuore – Tour 2008 (Pop)
Palalottomatica,  Eur MORE INFO  (entra e Buy Ticket)

20/11 JAHMES TAYLOR QUARTET (Jazz) 
Piper, Via Tagliamento H. 21:30  MORE INFO

21, 22, 23/11 BEPPE GRILLO (Fanfara)
Palalottomatica,  Eur MORE INFO  (entra e Buy Ticket) IL BLOG DI GRILLO

21,22,25,26/11 GIANNI MORANDI “Grazie a Tutti Tour”
Teatro Tenda Lotto, Piazzale Clodio BUY TICKET  WEB MORANDI 

22/11 ALDO BASSI QUARTET (Jazz) Saturday Night Trumpet
Charity Cafè Jazz Club  h. 22 Via Panisperna 68  MORE INFO  MYSPACE

Aldo Bassi tromba, Alessandro Bravo pianoforte, Stefano Nunzi contrabbasso e Alessandro Marzi batteria. Il quartetto, presenta un repertorio di brani originali che stilisticamente si accostano sia al mondo  europeo che a quello americano, seguendo le trasformazioni che il jazz sta avendo negli ultimi anni. Nei brani sono frequenti tempi dispari e poliritmie, mentre armonie e  melodie attingono alla familiarità della musica classica. L’improvvisazione rimane l’elemento forte che completa il “sound” del gruppo.

26/11 HERBIE HANCOCK SEXTET Featuring Terence Blanchard (Jazz)
Roma Jazz Festival  – Auditorium Parco della Musica
Sala Santa Cecilia, ore 21 MORE INFO

Herbie Hancock pianoforte, tastiere Terence Blanchard tromba James Genus basso Lionel Loueke chitarra Gregoire Maret armonica Kendrick Scott batteria

26/11 al 6/12 CLAUDIO BAGLIONI Questo Piccolo Grande Amore Tour 2008
Gran Teatro – Roma Viale Tor di Quinto, 69 
Costo da € 28.75 a € 80.50  BUY TICKET    WEB C. BAGLIONI

27/11 CHARANGA HABANERA di David Calzado
MarronGlacè Via Sassonegro 79 VIDEO CHARANGA   MORE INFO
Prezzo: 15,00 €

27/11 BARBARA ERAMO  Presentazione CD “Trasparenze” 
set minimale con Diana Tejera alla chitarra, Simone a chitarra elettrica,
theremin e cracle toybox, Cristiano Serino violino.
Lian Club in Via degli Enotri, 6 h.22  BARBARA ERAMO   DIANA TEJERA

28/11 SYRIA “Duo Acustico” feat. Tony Canto
Rising Love in via delle Conce, 14    h. 21:30  
info@risingrepublic.com   MYSPACE    WEB

29/11 TRACY CHAPMAN  – Auditorium Conciliazione
Via della Conciliazione  WEB TRACY  MORE INFO 

2/12 GOTHAN PROJECT Exclusive Concerts (Electro Tango) 
Teatro TendaStrisce  MORE INFO     BUY TICKETS    WEB

10/12 GIOVANNI SOLLIMA (Crossover, violoncellista)
We were trees – Prima Nazionale RomaEuropa FESTIVAL 2008  
Auditorium parco della Musica Sala S. Cecilia  21.00 MORE INFO
VIDEO Giovanni saluta il Blog dei Violinisti

 

 

SPECIALI RASSEGNE NOVEMBRE

SATURDAY NIGHT TRUMPET ogni Sabato di Novembre
Interessante iniziativa del Charity Cafè che vedrà ogni sabato rappresentato sul palco un diverso modo di interpretare la tromba. Da non perdere!! Il Charity Cafè nel corso della stagione proporrà rassegne tematiche dedicate agli strumenti simbolo del jazz.

CHARITY CAFÉ JAZZ CLUB Via Panisperna, 68 – Rione Monti –  Roma, Tel: 06. 47 82 58 81

>PROGRAMMA<

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dal 5 al 30 novembre 2008  20 concerti, più di 200 artisti per il Roma Jazz Festival, un appuntamento di eccellenza nel panorama musicale europeo giunto alla sua 32esima edizione – all’Auditorium Parco della Musica e indirizzi vari. (vd. link di approfondimento)


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dal 09/11/2008 al 24/05/2009 Teatro Studio, ore 11  
Auditorium Parco della Musica

Fondazione Musica per Roma presenta la Quarta Edizione di Lezioni di Rock.
Viaggio al centro della musica 

A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo

I grandi album del rock, raccontati con parole, immagini e suoni, da Gino Castaldo e Ernesto Assante. Dal 9 novembre si rinnova l’appuntamento quindicinale con la grande musica, illustrata attraverso “lezioni” che mettono ogni album nella prospettiva storica, ma allo stesso tempo raccontano curiosità, aneddoti, testi. “Exodus” di Bob Marley, “Wish you were here” dei Pink Floyd, “Il mio caro angelo” di Lucio Battisti, “Islands” dei King Crimson, “Songs in the key of life” di Stevie Wonder, “Aretha Now” di Aretha Franklin, “Blonde on Blonde” di Bob Dylan, “Ok computer” dei Radiohead, “Abbey road” dei Beatles – (fonte www.auditorium.com)

>PROGRAMMA<

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dal 27 settembre al 10 dicembre

fonte romaeuropa.net

Multidisciplinare e indisciplinato, classico e mutevole, solido punto di riferimento internazionale nell’instabile panorama della creazione contemporanea, Romaeuropa Festival giunge alla  23a edizione con un programma centrato sull’indagine artistica e la ricerca tecnologica, che per  3 mesi  trasformerà Roma in prestigiosa vetrina e palcoscenico privilegiato per lo spettacolo dal vivo. 

Diretto da Fabrizio Grifasi -nominato quest’anno alla guida della Fondazione Romaeuropa- con Monique Veaute e Giovanni Pieraccini, Presidente, il Festival animerà l’autunno romano dal 27 settembre al 10 dicembre con oltre 300 artisti e 28 progetti, 54 serate di spettacoli e 57.000 posti per il pubblico, attraversando la capitale e trovando la scena in tanti e diversi luoghi della città

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PROGRAMMAZIONE NOVEMBRE MIX

ALEXANDER PLATZ

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA concerti generico

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA  classica

AUDITORIUM VIA DELLA CONCILIAZIONE

BIG MAMA

CAFFE’ CARUSO D’ORIENTE

CAFFE’ LATINO

CASA DEL JAZZ

CHARITY CAFE’  JAZZClub

CIRCOLO DEGLI ARTISTI

FORUM NET

ROMAEUROPA FESTIVAL

THE PLACE